Sono tanti i titoli protagonisti della nuova edizione di FuoriSerie: da L’Amica Geniale a Gomorra e Skam Italia. Sono queste alcune delle serie di cui si parlerà nel nuovo festival dedicare alle serie tv che si terrà da Orbetello, Grosseto nell’azienda agricola La Parrina, dal 22 al 24 giugno con la firma dell’avvocato esperto in diritto d’autore Giuliana Aliberti e dal critico cinematografico Fabio Ferzetti.
Proiezioni e incontri tutti dedicati al nuovo fenomeno narrativo che ha preso piede in Italia segnando una vera e propria svolta in tv. Grandi serie vendute all’Estero raccontando storie, mostrando posti e lanciando attori nostrani che fanno sempre più parte delle produzioni internazionali.
Uno scambio tra Paesi che sembra piazzare l’Italia sempre più nei primi posti di una classifica di piccole, grandi, opere d’arte, le stesse che non mancheranno a FuoriSerie che mostrerà, in anteprima assoluta “Flash”, il pilota per serie tv scritto e diretto da Valerio Vestoso, e che andrà in onda su Rai3 il 29 giugno in seconda serata.
A loro si uniranno anche grandi titoli come L’Amica Geniale, Gomorra 4, Romanzo Criminale e Smilf, tra le anteprime per gentile concessione di Sky, scritta, interpretata e diretta dall’attrice rivelazione Frankie Shaw. Tra gli appuntamenti in programma c’è anche l’analisi sul successo di Skam Italia, la versione italiana firmata da Ludovico Bessegato e che è riuscita ad ottenere il maggior successo a livello internazionale, ancora di più della serie originale novergese ambianetata in un liceo di Oslo.
Il primo appuntamento del Festival, venerdì 22 alle 16.00, è con il papà de Il Commissario Montalbano, Andrea Camilleri con ‘Grandi scrittori piccoli schermi’, una videointervista al maestro a cura di Felice Laudadio. Il dibattito affronterà anche la narrazione femminile da Glow a The Handmaid’s Tale (serie evento già andata in onda su Timvision).
Su Ansa.it si legge:
“Il festival vuole indagare questo mondo in ebollizione con un occhio di riguardo al “made in Italy” che sta conquistando – e promette di continuare a farlo nelle prossime stagioni – le platee internazionali. Spazio dunque a proiezioni, incontri, riflessioni, capaci di raccontare un universo in continua evoluzione: i soggetti (broadcaster, piattaforme, grandi network) a caccia di talenti e contenuti, le figure professionali emergenti (in primis lo showrunner), la contaminazione di genere e formati che sta cambiando profondamente le abitudini degli spettatori, il dialogo tra la nuova serialità e le forme di racconto che l’hanno preceduta (dalla letteratura al cinema, dal giornalismo al fumetto)“.