Arriva anche il momento dell’aggiornamento di giugno per i dispositivi Nexus e Pixel abilitati, proprio nel mentre, a margine del WWDC 2018 tenutosi nella giornata di ieri, Apple poneva l’accento sulle enormi differenze vigenti tra la propria distribuzione software e quella Android, il colosso di Mountain View passava al contrattacco, rilasciando la patch di sicurezza del mese corrente, non affatto avida di novità importanti. Non basterà questa inerzia a cambiare le carte in tavola, visto che, quanto ad aggiornamenti, il sistema iOS appare essere diverse spanne avanti alla controparte.
Ecco un breve riepilogo dei dispositivi per cui è stato predisposto l’upgrade: Google Pixel 2 e Pixel 2 XL, Pixel e Pixel XL, Nexus 6P, Nexus 5X e Pixel C. Tra le più grandi falle messe a tacere quella relativa al Media framework, che, se opportunamente sfruttata con un file specifico, consentiva ai malintenzionati di eseguire indisturbati un certo codice a margine di un processo privilegiato, con tutti i danni potenziali che si fa fatica ad immaginare. Chiaramente le correzioni non si esauriscono a questa appena descritto, ce ne sono anche di altre, tutte chiuse dall’aggiornamento di giugno in via di diffusione a bordo dei dispositivi Nexus e Pixel.
Immaginiamo tra voi ci siano di curiosi che vorrebbero dare un’occhiata al bollettino ufficiale per studiarlo nei minimi dettagli, e provare così a capire esattamente quali bug siano stati coperti da quest’ultima patch di sicurezza: ci teniamo ad accontentare quella fetta di utenti, che va senz’altro premiata ed apprezzata per la propria solerzia, lasciandovi la pagina per la consultazione diretta delle informazioni richieste. Oltretutto, siamo anche lieti di allegarvi i link al download di file OTA e factory image, per tutti quelli che non vogliono attendere la distribuzione software canonica, ormai abituati all’installazione manuale (pratica non scontata, ma nemmeno così proibitiva).