Altro passo verso l’uscita di Iliad Italia: nuove autorizzazioni oggi 21 maggio

Aggiorniamoci sugli ultimi risvolti riguardanti il nuovo operatore prossimo all'arrivo qui da noi

problemi Iliad Italia

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Ci sono alcune importanti novità riguardanti Iliad Italia che ci avvicinano ulteriormente all’uscita nel nostro Paese del tanto atteso operatore. Dopo la questione di natura commerciale e legata alla distribuzione delle SIM che abbiamo trattato nel corso degli ultimi giorni sulle nostre pagine, oggi 21 maggio tocca necessariamente fornirvi un aggiornamento per quanto riguarda l’aspetto delle infrastrutture. Vediamo dunque come stanno le cose ad un mese esatto di distanza dal termine massimo entro il quale potremo iniziare ad acquistare le sue schede.

Secondo gli ultimi report forniti direttamente dai colleghi di universofree, infatti, la questione si mette nel migliore dei modi in Lombardia. In particolare, con Iliad Italia registriamo un numero di autorizzazioni in netta crescita per quanto concerne i nuovi impianti. Nell’area milanese, più nello specifico, siamo arrivati a 104 impianti, mentre in città abbiamo ormai raggiunto quota 59. A Monza Brianza siamo invece a 14, a testimonianza del fatto che siamo in fase avanzata in vista dell’uscita ufficiale sul mercato.

Quali sono gli scenari futuri? Nuovi impianti relativi a Iliad Italia dovremmo averli a stretto giro in aree come Bollate, Bresso, Cernusco sul Naviglio, Cesate, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano, Cornaredo, Corsico, Cusano Milanino, Novate Milanese, Paderno Dugnano, Pero, Peschiera Borromeo, Pioltello, Rho, Rozzano, San Donato Milanese, San Giuliano Milanese, Segrate, Sesto San Giovanni, Settimo Milanese e Trezzano sul Naviglio. Insomma, tutto procede secondo i piani stando agli ultimi aggiornamenti trapelati.

Il consiglio, in ogni caso, è quello di restare sintonizzati su queste pagine, in quanto ci attendono giorni infuocati in vista della prima apparizione effettiva sul mercato di Iliad Italia. Saranno confermate le indiscrezioni a proposito delle tariffe di cui si è parlato in queste settimane? Staremo a vedere cosa si inventerà l’operatore per provare a fare la differenza rispetto agli altri colossi consolidati nel nostro Paese.