Cast e personaggi de Il Miracolo sono pronti a conquistare il pubblico di Sky Atlantic con il primo episodio della nuova serie di Niccolò Ammaniti.
Dramma, mistero e alta tensione, queste sono le caratteristiche di una serie rude che racconterà le vite stravolte di tutti coloro che entreranno in contatto con un fenomeno inspiegabile, una statuetta che lacrima sangue umano, maschile privo di infezioni e di malattie.
Il primo episodio è già on demand a disposizione degli abbonati Sky da più di tre anni ma il resto del pubblico lo vedrà solo oggi, 8 maggio, a partire dalle 21.15, su Sky Atlantic. Ad aprire la première sarà proprio lui, Guido Caprino nei panni del Primo Ministro italiano Fabrizio Pietromarchi, si trova in casa sua, pronto per un evento importante ma anche coinvolto e sconvolto dalle opinioni che hanno di lui in tv.
Al suo fianco conosciamo subito Sole Pietromarchi, l’eccentrica e folle moglie di Fabrizio, interpretata da Elena Lietti, ma anche i suoi bambini e Olga, la tata, interpretata da Irena Goloubeva. La donna è chiusa nel silenzio e passa il tempo a pregare e lo stesso fa fare ai bambini, la cosa in un primo momento passa inosservata ma quando Fabrizio conosce il mistero della Madonna e delle sue lacrime, tutto assume una lettura diversa.
A lavoro sul ritrovamento della statuetta ci sono Sandra Roversi, la biologa intepretata da Alba Rohrwacher , e il Generale Giacomo Votta, che avrà il volto di Sergio Albelli. L’uomo è chiamato ad occuparsi delle indagini sul ritrovamento ma anche sulla sua provenienza e sul mistero legato alla sua lacrimazione.
In cast e personaggi de Il Mircolo troviamo anche Lorenza Indovina, nei panni di Clelia, un donna dal passato irrisolto; il mitico Tommaso Ragno, che ha già ricevuto un premio per la sua interpretazione, nei panni di Marcello, un uomo in attesa di un segno (sarà dedicato a lui il primo colpo di scena nel finale di questo primo episodio); Pia Lanciotti sarà Marisa, l’assistente personale di Fabrizio, ed Alessio Praticò sarà Salvo, un padre disposto a tutto pur di difendere suo figlio.