Riapparizione Samsung Galaxy S7 e S7 Edge Vodafone: ecco l’aggiornamento XXS2DRC3

C'è voluto un mese e mezzo ai Samsung Galaxy S7 e S7 Edge Vodafone per ricevere l'aggiornamento XXS2DRC3 di marzo

Samsung Galaxy S7

INTERAZIONI: 8

Riapparizione attesissima dei Samsung Galaxy S7 e S7 Edge Vodafone, che a distanza di un mese e mezzo riprendono il proprio percorso di aggiornamento, accogliendo quello con la patch di marzo (XXS2DRC3), che fa da eco alla precedente serie XXU2DRB6, di cui vi avevamo parlato lo scorso 5 marzo. La release ha bussato alla porte di entrambi i dispositivi, sia quello che con schermo flat che il modello con le curvature laterali, in tempi contestuali.

Capiamo la seccatura degli utenti che senz’altro prenderanno a lamentarsi di aver ricevuto solo oggi 16 aprile l’aggiornamento con la patch di sicurezza del mese scorso, quando ormai la situazione sarebbe matura abbastanza per compiere il passo successivo, per cui bisognerà attendere per lo meno altri 30 giorni (di più, e non certamente di meno). Nella maggior parte dei casi le versioni software brandizzati vengono rilasciate con un qualche scarto di ritardo rispetto a quelle destinate agli esemplari no brand, anche se non è sempre stato così.

In ogni caso, sentiamo di placare gli animi in tal senso, e di spezzare una lancia a favore del produttore sudcoreano, che in questa circostanza c’entra ben poco, e dei relativi vettori nazionali, rientrando l’azienda di Seul tra gli OEM più onesti per quel che riguarda la distribuzione delle patch di sicurezza mensili, coinvolte in uno scandalo di cui vi parlammo qualche giorno fa più nel dettaglio (un recente studio avrebbe portato all’attenzione la pratica scorretta di taluni produttori, che, per distrazione spontanea o voluta, talvolta finirebbero per spacciare le patch insite nei propri aggiornamenti come più recenti di quanto in realtà non siano, limitandosi a modificare la data presente all’interno delle note descrittive).

Non è questo sicuramente il caso dei Samsung Galaxy S7 e S7 Edge Vodafone (se volete verificare personalmente, abbiamo qui pronta per voi anche un’app che saprà fornirvi tutte le informazioni che desiderate circa il bagaglio di patch mensili installate a bordo del vostro dispositivo), cui si può rimproverare solo una certa lentezza nel processo di distribuzione. Al momento di novità particolari non sembrano essercene, a parte la patch di marzo, all’interno dell’aggiornamento XXS2DRC3: non mancheremo di rettificare laddove la situazione lo richiedesse.