Whatsapp agevola finalmente i messaggi vocali: svolta del 5 aprile con la beta 2.18.102

Beta cruciale quella che oggi 5 aprile ci preannuncia un nuovo aggiornamento su Android. Ecco i dettagli

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Stiamo vivendo un periodo ricco di novità per i tantissimi utenti in giro per il mondo che sono soliti utilizzare Whatsapp a bordo del proprio smartphone Android. In queste ore, infatti, viene segnalata la disponibilità di una beta attesa da tanto tempo, con cui sarà possibile toccare con mano una delle funzioni più attese di questo 2018. Mi riferisco a quella che vi consentirà di inviare messaggi vocali senza dover necessariamente tener premuto l’apposito pulsante per l’intera durata della registrazione.

Andando più nello specifico, oggi 5 aprile bisogna prendere in esame la versione 2.18.102 beta dell’app tanto popolare, il cui plus per gli utenti Android ha visto la luce su iPhone già da un bel po’. Impossibile dire con esattezza quando avremo l’aggiornamento definitivo di Whatsapp utile per imbatterci nella suddetta funzione, ma è chiaro che la registrazione automatica per gli sviluppatori rappresenti ormai un must, se pensiamo che Telegram (principale competitor) è da sempre un passo avanti sulla questione.

Insomma, sarà davvero importante tenere gli occhi aperti nel corso delle prossime settimane, perché l’atteso aggiornamento Whatsapp dovrebbe fare il suo esordio sul mercato a stretto giro. Come funzioneranno i nuovi messaggi vocali? Secondo le prime notizie emerse con la beta in questione, vedremo apparire una sorta di lucchetto in alto, una volta premuto il tasto per effettuare la registrazione per almeno mezzo secondo. Una volta terminato il messaggio, dovremo solo selezionare il suddetto lucchetto per interrompere il tutto.

Vi ricordo che l’aggiornamento di Whatsapp contenente le novità riportate oggi non è ancora pubblico e che tutti gli utenti interessati possono testare la beta in questione tramite l’apposita pagina. Avete già provato il regalino su iPhone? Quali sono state le vostre prime sensazioni? Condividetele pure commentando il nostro articolo di oggi.