Sta girando una notizia in Rete ed in particolare sui social secondo cui a partire oggi 3 aprile sarà indispensabile puntare su patente e libretto con lo stesso nome. Immediatamente in tanti si sono chiesti se si tratti di una bufala, creata con il solito scopo di generare allarmismo, oppure se ci sia effettivamente qualcosa di vero per tutti coloro che rischiano di andare incontro ad una sanzione amministrativa importante. In caso di infrazione, si rischierebbe infatti di dover sborsare una quota a quattro cifre.
Dopo aver preso in esame a fine marzo un’altra tipologia di bufala, in riferimento a quelle politiche ed in particolare ad un personaggio emergente come Fico, oggi tocca dunque tornare su un argomento che di tanto fa la sua apparizione in Rete. In realtà quella della patente e libretto con lo stesso nome non è una bufala in senso assoluto, quanto la normativa dopo un lunghissimo processo legislativo è entrata in vigore il 3 novembre 2014, con sanzioni che vanno dagli euro 705 agli euro 3.526.
La fake news consiste pertanto nel far credere alle persone che il provvedimento scatterà ufficialmente per tutti oggi 3 aprile, ma soprattutto che coinvolgerà anche coloro che sono entrati in possesso del proprio veicolo prima del novembre 2014, visto che questa fascia di utenza fino ad oggi è stata esente dalla normativa che ora prevede patente e libretto con lo stesso nome. Insomma, siamo al cospetto di una bufala parziale, che richiede necessariamente dei chiarimenti come quelli condivisi con voi oggi.
In sostanza, nulla cambia oggi 3 aprile, soprattutto per coloro che in teoria sarebbero maggiormente coinvolti da una novità come quella emersa con la fake news descritta poco fa. Nessun timore pertanto per chi temeva che la storia della patente e libretto con lo stesso nome entrasse in vigore da subito anche per veicoli acquistati prima del 3 novembre 2014.