La grinta di Harry Styles a Milano conquista il Forum di Assago: il cantante inglese ha fatto tappa lunedì 2 aprile nel palazzetto milanese, per la prima delle due date italiane del Live On Tour 2018.
Harry Styles ha incantato il pubblico di Milano con una scaletta molto variegata: dai brani contenuti nel suo primo album da solista, Harry Styles, tra cui il singolo Sign Of The Times, a due inediti Medicine e Anna fino ad alcune cover, tra cui ben tre hit degli One Direction (Stockholm Syndrome, If I Could Fly e What Makes You Beautiful)
Il cantante degli One Direction è salito sul palco del Mediolanum Forum di Assago e ha saputo stupire il pubblico con performance di alto livello e un certo carisma e simpatia innati. Harry Styles si conferma un grande performer ed intrattenitore: diversi sono stati i momenti in cui Harry ha cercato il contatto con il pubblico, tra cui un divertente siparietto durante cui ha chiesto il nome di una ragazza tra le prime file.
Il nome della fan, Ornella, è finito in tendenza su Twitter durante la serata e per tutta la notte. Il motivo? Harry Styles è impazzito a cercare di pronunciare il suo nome, “troppo difficile” a detta del cantante.
Harry Styles ha regalato al pubblico di Milano uno show indimenticabile: spontaneo, carismatico, e di una naturalezza che spiazza, se solo si pensa alla fama mondiale di cui gode e alla straordinaria gavetta in una delle band più amate al mondo.
Sul palco, Harry non si smentisce neanche per un momento: canta (tanto, e molto bene), balla, suona, si diverte e cerca di dialogare con i fan. Il cantante ha cercato anche di imparare a pronunciare qualche frase in italiano, aiutato naturalmente da un pubblico di fan adoranti.
Dai tempi con gli One Direction, Harry Styles è cresciuto parecchio e maturato molto sia artisticamente che umanamente: la cura, la dedizione e la concentrazione che riserva ad ogni performance lo rendono, a tutti gli effetti, uno dei cantanti più apprezzati a livello internazionale. Segno che per sfondare nella musica, serve tanta passione, ricerca e tanto impegno costruiti passo dopo passo, rimanendo fedeli a sé stessi.
Per usare una metafora, il concerto di Harry Styles a Milano è stato come una lunga corsa sulle montagne russe, sia per il fatto che si esce dal palazzetto senza fiato (e senza voce, naturalmente), sia per l’alternanza tra momenti molto intimi e romantici a performance di pura grinta ed energia, dove è impossibile non seguire Harry sulle note rock di Kiwi e What Makes You Beautiful.
Non è ancora certa la reunion con gli One Direction, nonostante il mondo intero acclami il loro ritorno sui palchi, ma quel che è certo è che Harry Styles si è levato la fastidiosa etichetta di “boyband”, per sostituirla più semplicemente a quella di “rockstar”: Harry ha davvero tutte le carte in regola per dominare ancora per anni il panorama musicale internazionale.
Harry Styles si esibirà anche domani sera, mercoledì 4 aprile, all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno a Bologna, per la seconda ed ultima data italiana del Live On Tour 2018.
Di seguito, alcuni video dal concerto di Harry Styles a Milano per il Live On Tour 2018.
https://twitter.com/TheHarryNews/status/980920768098955266
Italy did that, Italy is amazing, I’m proud to be Italian. 😭🏳️🌈🇮🇹 pic.twitter.com/AE7pYnvbCV
— sea⁷ (@trouvaillesuga) April 2, 2018
https://twitter.com/TheHarryNews/status/980918140828872704