Nessuno se lo aspettava, eppure la beta 6 di iOS 11.3 per gli sviluppatori è stata distribuita in queste ore per iPhone X, 8, 7. 6S, SE, 6 e 5S. Il rilascio è partito nella tarda serata di ieri, ossia di venerdì, giorno di solito non prescelto dagli esperti di Cupertino per la distribuzione dei loro firmware, per quanto di test. L’anomalia potrebbe suggerirci davvero il passo finale per la diffusione pubblica e finale dell’update ma cerchiamo di capire, prima di tutto, che cosa porta con se l’ultimissima fatica partita da Cupertino.
Come era intuibile, la beta 6 di iOS 11.3 altro non è che un ulteriore versione del firmware Apple migliorativa. Il peso è abbastanza contenuto, ossia 75,7 MB e nel changelog ufficiale si fa solo riferimento alla correzione di bug ma a nessuna nuova funzione. Si tratta dunque di una limatura ulteriore per quello che, a tutti gli effetti, potrebbe e dovrebbe essere il rilascio test finale prima della distribuzione pubblica. Più volte, nella storia degli aggiornamenti Apple per i soli sviluppatori, abbiamo sottolineato come non si sia mai andati oltre la sesta beta sperimentale e anche in questo caso, aggiungendo pure la giornata anomala del rilascio, potremmo suggerire che ci troviamo di fronte al momento ultimo dello sviluppo software.
Tutto ci fa pensare dunque che l’uscita dell’aggiornamento finale iOS 11.3 su tutti gli iPhone compatibili sia davvero imminente. Apple da tempo ha chiarito che il rilascio per tutti sarebbe avvenuto in primavera, non specificandone tuttavia la data esatta. Se vogliamo essere precisi, per questo 2018, l’evento astrologico che segna l’avvio della nuova stagione è fissato per il 20 e non per il 21 marzo e anche per questo motivo, potremmo assistere ad un rilascio anche a giorni, nella settimana che verrà, proprio tra le giornate di martedì e mercoledì, le preferite dagli sviluppatori Apple per le distribuzioni. Ad ogni modo, giorno più o giorno meno, il pacchetto dovrebbe essere dietro l’angolo: buon per tutti i possessori di melafonini che potranno beneficiare delle corpose novità nella gestione della batteria che dovrebbero essere in grado di superare (una volta e per tutte) i fastidiosi problemi di autonomia.