Bufala nuovo codice della strada con autovelox in tangenziale e guida con telefonino a maggio, facciamo chiarezza

Ritorna un messaggio su WhatsApp risalente alla scorsa primavera, nel frattempo nulla è cambiato

Guida con telefono

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Ci ritroviamo oggi al cospetto della bufala sul nuovo codice della strada che fa riferimento ad autovelox in tangenziale e a nuove sanzioni per chi guida con telefonino: i primi entreranno in vigore da maggio, anzi no, definitivamente da luglio mentre le nuove multe per smartphone a partire da martedì. Peccato sia l’ennesima fake news in circolazione, in queste ore su WhatsApp, Facebook e Twitter e che in realtà avevamo già imparato a conoscere, nella sostanza identica, nella scorsa primavera. Cerchiamo di analizzare ogni punto della catena per capire cosa c’è di vero o meno nella notizia.

Rispetto alla situazione di 12 mesi fa, nessun nuovo codice della strada 2018 è stato approvato. La situazione di stasi dopo le elezioni del 4 marzo la dice lunga sulla possibilità di deliberare su un provvedimento così complesso e atteso oramai da anni. Nella prima parte del messaggio si fa riferimento ai tutor in  tangenziale, ma proprio per rendere sufficientemente virale il messaggio, ecco che non si fa riferimento ad alcuna città così da coinvolgere tutti gli utenti raggiunti. C’è poi da ribadire che si fa riferimento alla loro funzione da tutor e velox istantanei ma questa non è affatto una novità in molte parti d’italia, tanto più il riferimento a chi passa nella corsia di emergenza come ulteriore automobilista sanzionato è scontato e quasi ridicolo.

Veniamo poi al pezzo forte dellla bufala del nuovo codice della strada, per l’articolo che entrerà in vigore addirittura martedì (quale poi, visto che non c’è riferimento a nessuna data). Il ritiro della patente per chi viene sorpreso alla guida con un cellulare , anche se fermo in sosta ai semafori o ad uno stop non è cosa nuova. Lo spauracchio della catena WhatsApp fa tuttavia riferimento a sanzioni più pesanti dai 180 ai 680 euro e ai 5 punti in patente in meno: quest’ultimo aspetto è anch’esso fantomatico di una riforma che in realtà non è stata ancora approvata. Per quanto riguarda il resto, infine, è chiaro come valgono i suggerimenti di usare l’auricolare e non certo il solo vivavoce del telefono mantenendo lo stesso in mano.

Insomma, è chiaro, anche in questo ritorno di bufala, come l’argomento nuovo codice della strada necessario più che mai sia stato contornato da notizie fake e poco precise, con tempistiche per nulla reali che stanno allarmando molti automobilisti in queste ore. Chi tra i nostri lettori ha ricevuto il messaggio?

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