Domenico Diele torna in carcere? Potrebbe, almeno secondo quanto si evince dalle ultime notizie relative al suo caso e al processo che dovrebbe terminare proprio la prossima settimana con la sentenza. L’attore di 1993 ha chiesto il rito abbreviato in seguito all’accusa di omicidio stradale e nel processo a suo carico è arrivata nelle scorse ore la richiesta di condanna a otto anni di reclusione da parte della pm Elena Cosentino.
La richiesta del Pubblico Ministero ha tenuto conto delle attenuanti relative al rito abbreviato e alla provvisionale di mezzo milione di euro che dovrebbero andare al padre e al fratello di Ilaria Di Lillo la quarantanovenne travolta e uccisa da Domenico Diele nella notte tra il 23 e il 24 giugno scorsi che si trovava a bordo della sua auto nei pressi dell’uscita autostradale di Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno.
Proprio nelle scorse settimane, le polemiche avevano travolto Domenico Diele “reo” di aver ottenuto gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico dopo poco meno di un mese in carcere. L’attore era tornato in libertà proprio lo scorso mese di dicembre, nel periodo di Natale, per decorrenza dei termini della custodia cautelare prima in carcere e poi ai domiciliari.
Nelle precedenti udienze, i difensori di Domenico Diele avevano chiesto un rinvio per poter citare in giudizio la società assicuratrice in veste di responsabile civile, in seguito si è passati alla richiesta del rito abbreviato.
La sentenza del processo ai danni di Domenico Diele è prevista il prossimo 27 febbraio e questo significa che presto l’attore potrebbe finire in carcere per i prossimi otto anni se la richiesta del pm sarà accolta dal giudice. Carriera finita per l’attore famoso per la partecipazione a 1992 e 1993? Comunque vadano le cose sarà difficile per lui tornare in pista, purtroppo.