Il rimborso dei biglietti per il concerto di Jorge Blanco è avviato. Lo spettacolo, che avrebbe dovuto tenersi al Fabrique di Milano il 29 marzo, è rimandato da data da decidere.
Coloro che hanno già acquistato i biglietti per il live possono richiedere il rimborso della somma spesa entro il 10 aprile e secondo le modalità previste dal regolamento.
Gli utenti che hanno acquistato il biglietto con Vivaticket possono chiedere il rimborso direttamente presso il punto vendita nel quale è avvenuto l’acquisto dietro presentazione del tagliando. In caso di acquisto online, si dovrà richiedere il rimborso attraverso il sito ufficiale attraverso la sezione Annulli e posticipi, da ricercare nella parte bassa della Home Page del portale di vendita.
Coloro che hanno acquistato i biglietti attraverso il circuito TicketOne dovranno presentarsi con il biglietto presso il punto vendita di acquisto. Gli utenti che hanno scelto il ritiro sul luogo dell’evento avranno indietro la somma tramite riaccredito, mentre coloro che hanno scelto la consegna tramite corriere espresso dovranno spedire il tagliando all’indirizzo. Fa fede il timbro postale con la data della spedizione, che dovrà avvenire entro il 10 di aprile.
TicketOne S.p.A.
Via Vittor Pisani 19
20124 Milano (C.A. Divisione I Commercio Elettronico)
Gli acquisti attraverso Do It Yourself saranno rimborsati previo invio di una mail all’indirizzo assistenza@dyiticket.it. Le modalità di rimborso saranno espletate per tutte le richieste pervenute entro il 10 aprile. Per gli invii postali, fa fede il relativo timbro.
L’artista tornerà in Italia il prima possibile per recuperare la data posticipata al Fabrique di Milano il 29 marzo. Al momento, non esistono date certe e ufficiali per il recupero dello spettacolo che avrebbe dovuto tenere nelle prossime settimane e per il quale sono già state avviate le procedure di rimborso attraverso tutti i canali di vendita ufficiali. Le richieste dovranno giungere entro il termine fissato del 10 aprile.
Adesso come glielo dico a mia figlia che ha 10 anni e che non vedeva l’ora di sentire il suo idolo. Pessima organizzazione. E nemmeno se ne conosce il motivo. Non è corretto.
Ma di che parliamo?