Un nuovo presunto scoop travolge il Festival della Canzone Italiana: il televoto di Sanremo 2018 truccato. Striscia la notizia annuncia un servizio nella puntata di ieri, lunedì 13 febbraio, anticipando che in sala stampa era già stata data comunicazione della vittoria di Ermal Meta e Fabrizio Moro ancor prima della chiusura del televoto.
Non è intenzione della sottoscritta fare pubblicità al collega che dichiara di aver ricevuto l’annuncio del vincitore della categoria dei Campioni a votazioni ancora aperte quanto piuttosto smentire sul nascere l’ennesima fake news che coinvolge il 68° Festival di Sanremo, che ricorderemo come il Festival dello scoop a tutti i costi. La vicenda che riporta Striscia la notizia non fa eccezione.
Un collega della sala stampa Lucio Dalla dichiara di aver udito l’annuncio del vincitore, in sala stampa, una ventina di minuti prima della chiusura del televoto. OM era nella sua stessa sala insieme ad una centinaia di giornalisti (e non) accreditati per radio, TV, testate e siti web e può garantire che un tale annuncio non è mai giunto pubblicamente.
Il collega avrà probabilmente ricevuto il presunto scoop da qualche altrettanta presunta fonte reputata da lui attendibile al punto tale da rilanciare la notizia sul suo sito web.
C’è da dire che il trionfo meritato di Ermal Meta e di Fabrizio Moro era nell’aria da mesi, dal momento della conferma della loro partecipazione al Festival. Non c’è compravendita che tenga né necessità di truccare il televoto: Ermal Meta e Fabrizio Moro, è palese, sono indubbiamente gli artisti di Sanremo 2018 più forti al televoto, e gran parte è merito degli attivissimi “Lupi” di Ermal Meta che lo sostengono assiduamente con ogni mezzo.
Il percorso artistico di entrambi, inoltre, consente al duo di ottenere consensi anche tra la stampa, che più volte ha dimostrato apprezzamento nei confronti di Meta, di Moro, della loro accoppiata vincente e del brano Non mi avete fatto niente, lo stesso che ha fatto breccia tra la giuria demoscopica e tra gli esperti. Inoltre si era così certi del loro trionfo, ancor prima dell’ascolto della canzone, che anche gli scommettitori hanno puntato in massa sulla vittoria di Meta e Moro, parlano le quote Snai e Sisal.