Da diverse settimane a questa parte si parla con insistenza di uno smartphone, il cosiddetto Huawei P10, ed un problema diffusissimo come quello della messa a fuoco della fotocamera. Pare ormai certo non trattarsi di un malfunzionamento software, in quanto nemmeno le prime beta ottimizzate su Android Oreo hanno posto fine alla questione, come del resto vi abbiamo riportato un paio di settimane fa. La soluzione principale, dunque, prevede l’invio del device in Assistenza. Cosa dobbiamo aspettarci una volta seguita questa strada? Proviamo ad analizzare i feedback fin qui trapelati.
Dando uno sguardo al nostro gruppo Facebook dedicato al mondo Huawei, negli ultimi tempi sono aumentate le segnalazioni di chi dispone di un Huawei P10 limitato dalla suddetta anomalia e che, rivolgendosi presso un rivenditore autorizzato, si sono visti restituire lo smartphone nel giro di dieci giorni. O al massimo due settimane. Tempi di attesa a mio modo di vedere accettabili, ma soprattutto bug risolto una volta per tutte.
Il fatto stesso che l’intero processo si stia velocizzando indica in qualche modo il fatto che il produttore abbia ormai individuato l’origine del problema, effettuando tutte le operazioni del caso per venire incontro alle necessità di diversi possessori di un Huawei P10. Soprattutto da un mesetto a questa parte.
Insomma, strada sicura quella dell’Assistenza, in quanto al momento non si profilano aggiornamenti in grado di affrontare una volta per tutte i problemi di messa a fuoco della fotocamera in modo efficace. Per quanto scomodo dover rinunciare al proprio Huawei P10 per una se non due settimane, il mio consiglio è di badare al risultato finale, essendo il prodotto in garanzia, ma soprattutto considerando il vostro diritto ad ottenere tutto il supporto gratuito del caso per un bug così diffuso. E a voi come sono andate le cose di recente?