Meglio Samsung Galaxy S7 e S7 Edge con l’aggiornamento di gennaio: feedback preliminari

Appaiono migliorati Samsung Galaxy S7 e S7 Edge no brand Italia con l'aggiornamento XXU1DRA2 di gennaio

Samsung Galaxy S7

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Oggi siamo qui per tirare le primissime somme circa l’aggiornamento XXU1DRA2 che ha iniziato a colpire nella giornata di ieri i Samsung Galaxy S7 e S7 Edge no brand Italia.

L’installazione, dal peso inferiore ai 350 MB, ha introdotto la patch di sicurezza aggiornata al 1 gennaio, l’app Samsung Pay (che vi si installerà automaticamente, e da poter anche configurare, in attesa che poi il servizio venga effettivamente attivato in Italia) ed i widget meteo di Galaxy S8 e Note 8 (diffusi a bordo degli ex top di gamma già con l’aggiornamento di dicembre, per quel che riguarda alcuni mercati, diversi dal nostro). Meglio tardi che mai, si dice così: adesso vediamo un po’ che impatto il pacchetto XXU1DRA2 ha maturato sugli esemplari italiani, che ultimamente avevano un po’ sofferto di un calo particolarmente acuto della durata della batteria.

Non è passato nemmeno un giorno dall’installazione, quindi quanto per stiamo per riferirvi è di natura prettamente approssimativa (potrebbe anche succedere tutto il contrario di tutto, quindi non entusiasmatevi troppo). Ad una prima analisi, entrambi i Samsung Galaxy S7 e S7 Edge italiani reduci dall’aggiornamento di gennaio appaiono più fluidi, e meno macchinosi nelle operazioni preliminari.

Chi ci ha smanettato subito dopo l’upgrade ha anche notato un calo inferiore della percentuale di batteria, cosa che comunque ha ben poco valore per i motivi che vi abbiamo sopra detto. Nel suo complesso, per ora si sono evidenziati solo aspetti positivi, e nessun lato che dovrebbe esortarvi a tenervi alla larga dal pacchetto XXU1DRA2, che, se non è ancora successo, potrebbe palesarsi sotto forma di notifica OTA da un momento all’altro, anche a bordo dell’unità in vostro possesso.

Sul discorso relativo alla durata della batteria, dopo avervi parlato di queste novità introduttive, torneremo appena possibile, per potervi dare maggiori indicazioni circa la resa effettiva che l’aggiornamento di gennaio farà registrare.