I documentari HBO di Ronan Farrow sugli abusi di potere a Hollywood, ecco il giornalista che aprì il caso Weinstein

In arrivo una serie di documentari HBO di Ronan Farrow, giornalista che per primo ha indagato su Harvey Weinstein, che faranno luce sugli abusi di potere a Hollywood.


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I documentari HBO di Ronan Farrow faranno luce sugli abusi di potere nel sistema hollywoodiano. In molti lo conoscono come il figlio di Woody Allen e Mia Farrow, ma lui è il giornalista che ha pubblicato l’inchiesta sul New Yorker, lo stesso che ha aperto lo scandalo Harvey Weinstein.

L’autore ha firmato un accordo triennale con l’emittente statunitense HBO per portare sul piccolo schermo una serie di inchieste dedicate al tema dell’abuso di potere individuale e istituzionale. Casey Bloys, presidente della programmazione di HBO, è rimasto colpito dal lavoro di Ronan Farrow, che con il suo articolo ha aperto un vero e proprio vaso di Pandora sugli abusi e le molestie a Hollywood. Basti pensare alla valanga di accuse contro Kevin Spacey, fino ai più recenti – ma di minor dimensione – James Franco e Aziz Ansari.

“Nel corso delle mie indagini televisive e cartacee di questi ultimi anni – ha dichiarato Ronan Farrow – è risultato chiaro che esiste una nuova generazione di spettatori che vuole sapere dei giochi di potere e delle ingiustizie in certi sistemi che spesso vengono nascosti sotto a un tappeto. A HBO, c’è un team straordinario di giornalisti impegnati in questo lavoro, e io non vedo l’ora di iniziare”.

Prima dei documenti HBO, la carriera di Ronan Farrow è iniziata con uno show per la rete Msnbc, cancellato prematuramente a inizio 2015. Da quell’anno si è interessato al giornalismo d’inchiesta per Nbc News, dove ha iniziato a indagare su Harvey Weinstein, raccogliendo testimonianze di diverse celebrità che hanno denunciato molestie e violenze subite, tra cui Asia Argento. La rete, però, non è ancora pronta per la diffusione della notizia.

La prima delle storie di Farrow viene pubblicata il 10 ottobre 2017 sul New Yorker, scoperchiando un sistema “malato” e ingiusto nella Hollywood dei sogni. Al momento, l’autore continuerà il suo lavoro sul giornale in contemporanea con l’impegno a HBO.