Sorpresa WhatsApp con Netflix nel 2018: scenario account business anche in Italia?

WhatsApp e Netflix uniscono le forze, puntando sugli account business del servizio di messaggistica istantanea


INTERAZIONI: 8

Non sono solo gli aggiornamenti che fanno grande WhatsApp, ma anche le collaborazioni importanti che il servizio di messaggistica istantanea è pronto ad intrattenere in relazione agli account business, destinati a compiere un salto rilevante già nel corso del 2018. I primi passi, in realtà, li si sta muovendo da subito, vista la partnership imbastita da WhatsApp con Netflix.

Il colosso di distribuzione in streaming di ‘entertainment content’ (tra cui serie televisive di successo e vari titoli di film) ha deciso di affidarsi alle cure del servizio di messaggistica istantanea più utilizzato al mondo, per il momento con limitazione nel territorio indiano.

Localmente, infatti, diversi utenti hanno iniziato a ricevere via WhatsApp diverse comunicazioni da parte dell’azienda statunitense, molte delle quali a scopi pubblicitari, col chiaro intanto di richiamare a sé quelli che nel frattempo avevano deciso di migrare verso soluzioni similari. Si tratta, almeno per adesso, di messaggi che non consentono di interagire col mittente, e che seguono una sola direzione (coloro che hanno provato a replicare, non hanno ricevuto nessuna risposta).

In ogni caso, non si può non apprezzare il tentativo, specie per le grandi potenzialità di cui si fa portavoce. Se un’azienda importante come Netflix ha deciso di accordare la propria fiducia al servizio business di WhatsApp può solo voler significare che le forze messe in campo dall’app di messaggistica istantanea in tali sperimentazioni hanno buone possibilità di aprire a soluzioni commerciali di un certo peso (si pensi, ad esempio, all’assistenza che le diverse società potrebbero offrire proprio a mezzo WhatsApp, oppure alle stesse richieste di intervento che gli utenti potrebbero loro richiedere da remoto).

La situazione attuale sorride a questa nuova sinergia: vedremo quanto se ne sentirà parlare nel corso del 2018.