30 milioni di giocatori: è questo il numero che qualifica PUBG, al secolo PlayerUnknown’s Battlegrounds, cioè coloro che tra PC e Xbox One hanno scelto di giocarlo. Con l’aggiornamento 1.0 su PC il gioco è uscito ufficialmente dall’Early Access, che non sarebbe altro che una versione del gioco precedente a quella definitiva. Volendo essere cattivi, è praticamente un’open beta venduta come gioco su Xbox One, durante la quale gli sviluppatori capiscono cosa piace ai giocatori, cosa va sistemato e quant’altro. Un sistema un po’ furbo di rilasciare un titolo, ma sta avendo successo quindi si va avanti così. Da un po’ PUBG è disponibile appunto anche su Xbox One e Xbox One X, proprio in versione Early Access. Come si capisce già dalla premessa, è una versione instabile, soggetta a continue patch e correzioni da parte di Bluehole, lo sviluppatore.
Cosa diavolo è PUBG
Tutti ne parlano ma moltissimi non sanno nemmeno cos’è PUBG (e soprattutto perché sta avendo così tanto successo). Si tratta di un cosiddetto gioco Battle Royale: significa che il giocatore viene “lanciato” (letteralmente) su una mappa e deve trovare armi ed equipaggiamento per sopravvivere e combattere. Ogni partita sarà diversa dato che il giocatore viene lanciato in una parte diversa della grande mappa. Cosa bisogna fare? Semplice: uccidere tutti gli altri giocatori fino a rimanere l’ultimo in campo (ma si può giocare anche in squadra). State pensando ad Hunger Games? Sì, romanticamente è molto simile. Chiaramente ci sono tantissimi altri dettagli che ne hanno fatto un gioco di successo, ma la base è questa, PUBG è un gioco estremamente immediato e divertente, migliorato continuamente grazie al feedback dell’enorme community. Una “furbata” iniziale dello sviluppatore è diventata una comunità, in cui i dev dialogano continuamente con i giocatori per migliorare questo mondo.
Ora tutti sono all’inseguimento dei Battle Royale, visto il successo di PUBG, si guardi Fortnite. Per ora PUBG è un’esclusiva sulle console Microsoft, cioè Xbox One e Xbox One X, ma lo sviluppatore ha dichiarato che vuole farlo diventare un brand multipiattaforma, questo significa che potrebbe arrivare su PS4, magari non in Early Access dato che le regole dei giochi in entrata sulle console Sony sono più restrittive.
Come si comporta PUBG su Xbox One
Gli elementi importanti da sottolineare sono le differenze rispetto alla versione PC, che è in uno stato molto più avanzato dato che è disponibile ormai da molti mesi. Se da una parte i controlli sono stati implementati a dovere (ma dovrete abituarvi, la doppia pressione sul tarso dorsale per mirare è “strana” su console), Il motore grafico su Xbox One ha ancora tantissimi problemi, bisogna ribadire che noi abbiamo provato PUBG non Xbox One S. Il frame rate è problematico (di base dovrebbe andare a 30 fps) ma anche il caricamento delle texture, che nei momenti con decine di giocatori a schermo fa diventare il gioco praticamente ingiocabile.
Insomma anche se almeno un patch di patch sono state pubblicate su Xbox One questa versione Early Access su console, che ha fondamentalmente solo una mappa, potrebbe avere ancora molto tempo avanti a sé per un’ottimizzazione completa. Pop in continuo, cali di frame rate fino ai 20 fps e animazioni nettamente migliorabili ne fanno un titolo non proprio maturo. I giocatori non si sono di certo fatti scoraggiare, ormai sono già milioni quelli su Xbox One, ma dire che PUBG su questa console sia un titolo imprescindibile non sarebbe corretto. Sinceramente noi raccomandiamo la versione PC, aspettate se volete giocarlo su console. Oppure lanciatevi anche su console se proprio siete temerari.
Pro
- PUBG è divertente, non ci sono dubbi
- Giocato su console fornisce comunque una certa soddisfazione
Contro
- Tecnicamente (ancora) indegno e pienissimo di bug