Lo avevamo già annunciato e ora possiamo riportarne una nuova conferma: l’uscita del Huawei P11 che tutti si aspetterebbero (per semplice “consecutio numerica” dopo il Huawei P10) non dovrebbe vedere la luce. Il prossimo top di gamma sarà invece il Huawei P20, nel solito trittico che dovrebbe vedere il lancio pure del Huawei P20 Plus e P20 Lite. Il momento della presentazione, poi, non dovrebbe essere imminente: il tutto si evince dalla roadmap presente nella foto in apertura articolo, ufficiale perché condivisa durante un evento per la stampa in Israele in questi giorni. La tabella in questione ci fornisce appunto un numero interessante di nuovi dettagli che andremo a specificare in questo articolo.
Partendo appunto dal mancato Huawei P11, nella slide qui riportata non si fa riferimento specifico alla nomenclatura P20, eppure posizionati nel secondo trimestre 2018 ci sono tre device (di punta sicuramente) della serie P. Il fatto che non ci sia riferimento numerico ovvio sui modelli, la dice lunga sull’intenzione di stravolgere appunto la successione standard degli smartphone. Nella tabella si parla dunque di un lancio commerciale a partire tra aprile e giugno ma molto probabilmente potremmo assistere ad un evento dedicato già prima, magari tra febbraio e marzo.
Oltre al Huawei P20, P20 Plus e P20 Lite (forse dovremo abituarci a chiamarli presto così e non più Huawei P11 e declinazioni successive), c’è altra carne a cuocere per il produttore? Certo che si: Nel primo trimestre 2018, dunque già a partire da gennaio nella roadmap sono segnalati due smartphone dal nome in codice Maya e Salina. Si potrebbe trattare di due device di fascia medio bassa, due entry level nel segmento tanto caro al produttore e che di certo ne ha fatto anche la sua fortuna. Per concludere come riportato nella tabella, nell’ultima parte del 2018, di certo in autunno, ecco che dovrebbero fare la sua comparsa anche la serie Mate e Mate Pro: anch’esso potrebbe prendere la numerazione Mate 20, come nel caso del Huawei P20 ma per questo dettaglio c’è tempo, eccome.