Christmas Blues. Come sopravvivere al Natale

Nei casi più gravi la Christmas Blues può degenerare in una vera e propria patologia, al punto da indurre al suicidio in assenza di un tempestivo intervento sanitario. Lo psicoterapeuta Giovanni Porta ha elaborato una sorta di vademecum per prevenire la Christmas Blues e sopravvivere indenni al Natale

Come superare la Christmas Blues

INTERAZIONI: 76

Mangiar con gusto, fare regali belli, amare chi ci vuol bene, trasformare invidia in motivazioni.  Consigli per sopravvivere alla Christmas Blues, depressione e cattivi pensieri nelle feste. Il periodo natalizio è complicato nonostante l’apparente festosità generale. Il clima euforico che invade strade, uffici, famiglie è pesantissimo da sopportare. Non solo per i soggetti già alle prese con problemi psichiatrici ma anche per chi sperimenta un crescente sentimento di noia, insofferenza, ostilità per quanto avviene nel periodo delle festività natalizie.

Nei casi più gravi la Christmas Blues può degenerare in una vera e propria patologia, al punto da indurre al suicidio in assenza di un tempestivo intervento sanitario. Lo psicoterapeuta Giovanni Porta ha elaborato una sorta di vademecum per prevenire la Christmas Blues e sopravvivere indenni al Natale.

Il primo consiglio è quello di coltivare le relazioni. Dedicare del tempo alle persone che ci stanno vicino, anche lontano dagli obblighi familiari ci permetterà di apprezzare le qualità delle persone anche se non sono parenti e/o amici. Esser propositivi per sconfiggere la noia delle lunghe ore d’ozioso torpore: proporre un gioco, una passeggiata, la visione collettiva di un vecchio film, andare a teatro o visitare una mostra. Insomma far qualcosa per rompere la monotonia senza semplicemente lamentarsi per la noia. Contro la Christmas Blues un’altra arma fondamentale è l’ironia. Quando ti sposi? Me lo chiedi ogni anno, non perdere le speranze. Il lavoro come procede? Come la Nazionale di calcio. Ed un nipotino quando arriva? Nel prossimo decennio. Una sana dose d’ironia mette a posto anche gli interlocutori più petulanti. Trasformare l’invidia in motivazione: cibo, abbigliamento, vacanze. A Natale si fanno confronti tra gli stili di vita ed il successo economico. La Christmas Blues è in agguato; pronti a sconfiggerla con propositivi migliorativi nei dodici mesi successivi. Fare dei bei regali perchè non importa il valore economico ma l’attenzione personalizzata dimostrata nei riguardi di chi riceve il dono. Ed infine secondo lo psicoterapeuta Giovanni Porta, la Christmas Blues si sconfigge a tavola, gustando buon cibo. Un bel digiuno preparatorio e tanta fame per gustare i manicaretti con allegria. Ai consigli dell’esperto contro la Christmas Blues ne aggiungo due personali. Non esiste la magia del Natale, comprendere che Natale è un dono d’amore di Dio per gli uomini. Trovate il tempo per ringraziare di questo dono. Non inondate i social di stupide catene con musichette, alberelli e gift. Divieto totale anche di auguri seriali e collettivi. Spegnate il cellulare e mettevi  a parlare con chi vi siede accanto. Ne guadagneremo tutti in salute con tanti auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo.