Salvini e Napoli. Insulti, voti e simpatia

Non dico di applaudire Salvini, che ha fatto una cosa normale in un paese civile, ma neanche insultare lui ed i calciatori del Napoli che si sono messi in posa con lui. Una grande squadra ed un grande club insieme ai tifosi devono anche saper aggregare simpatizzanti da tutto il mondo, persino tra i tifosi di altri club

Salvini e le polemiche per il selfie

INTERAZIONI: 162
La foto di Salvini con i calciatori del Napoli è simpatica. Salvini non guadagnerà di certo voti ma  lui e gli atleti azzurri si sono resi protagonisti di un gesto di grande civiltà sportiva.

Stupisce l’indignazione di una parte dei social contro il selfie che Salvini si è scattato con Insigne e Callejon incontrati nella hall che ospita il Napoli ed il leader leghista in tour elettorale.

Salvini è notoriamente un tifoso milanista, ma ha proclamato la sua simpatia per il Napoli ed il belgioco. Mi sembra un attestato di stima importante, che andrebbe applaudito piuttosto che stigmatizzato.

Nessuna persona intelligente può collegare le scelte politiche con il tifo calcistico. Sono due cose distinte e separate, che non si prestano a nessuna possibile strumentalizzazione.  Salvini lo sa bene e non s’illude certo di conquistare con un simpatico selfie il consenso elettorale dei tifosi azzurri.

Non dico di applaudire Salvini, che ha fatto una cosa normale in un paese civile, ma neanche insultare lui ed i calciatori del Napoli che si sono messi in posa con lui. Una grande squadra ed un grande club insieme ai tifosi devono anche saper aggregare simpatizzanti da tutto il mondo, persino tra i tifosi di altri club.

La forza della Juventus risiede anche nell’aver tifosi in tutta Italia. Perché non può ambire ad insidiare anche questo primato bianconero oltre che a contendergli lo scudetto? Sarebbe bello che in tutta Italia specialmente nelle regioni nordiche attecchissero il tifo e la simpatia per il Napoli. La nascita e la residenza sono uno dei motivi che inoculano il tifo. Le ragioni del felice contagio possono esser anche altre: il colore della maglia, l’affetto per un calciatore, l’assonanza nominativa, il ricordo piacevole di un soggiorno nella città che ospita la squadra.

I tifosi del Napoli devono esser orgogliosi di questa crescente simpatia e farla crescere sempre di più senza alzare steccati geografici ed etnici. Più sono i tifosi e simpatizzanti, più il Napoli diventerà forte e vincente