Uno degli smartphone che ancora oggi risulta essere tra i più diffusi e popolari in Italia è senza ombra di dubbio il cosiddetto Asus ZenFone 2. Come è normale che sia, a due anni e mezzo dalla sua commercializzazione stanno venendo alla luce non pochi problemi, soprattutto per quanto riguarda la durata della batteria. Altrettanto nella norma il fatto che alcuni malfunzionamenti vengano notati con maggiore attenzione dopo un aggiornamento software, come avvenuto nelle ultime settimana con un particolare aspetto che pare stia incidendo sull’autonomia del device.
Un esempio? Diversi possessori di un Asus ZenFone 2, anche all’interno del gruppo Facebook da noi gestito e dedicato proprio al popolare smartphone Android, affermano che di recente ci sia stato un netto incremento del consumo di batteria a causa della voce “gpsd”. In cosa consiste? Fondamentalmente il device vede i cicli della batteria calare notevolmente rispetto al solito a causa di alcune app che interrogano continuamente il GPS dello smartphone. Spesso e volentieri senza che l’utente sia consapevole di quello che sta avvenendo.
Ecco perché consiglio agli utenti che ancora oggi sono legati ad un Asus ZenFone 2 di recarsi in Mobile Manager, per poi selezionare la voce riguardante “sicurezza autorizzazione” ed infine “autorizzazione app”. In questo modo avrete un quadro più chiaro di tutte quelle app che effettivamente utilizzano il GPS e che stanno condizionando la durata della batteria dello smartphone. Ovviamente rimuovete il flag da quelle che ritenete inutili.
Avete già provato a seguire questo consiglio? Con il percorso indicato, avete individuato app che non vi sareste aspettati così “influenti” per l’autonomia del vostro Asus ZenFone 2? Commentate pure l’articolo odierno riportandoci la vostra esperienza, in modo tale da capire quale sia il trend più ricorrente per questo smartphone tanto apprezzato qui in Italia.