Più difficile risolvere i problemi dei Samsung Galaxy S7: l’ultima mossa del produttore

Diversi utenti segnalano la rimozione di una funzione utilissima su Kies. Proviamo a capire bene di cosa si tratta

Samsung Galaxy S7

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Negli ultimi giorni alcuni utenti e addetti ai lavori hanno registrato una nuova mossa da parte di Samsung, che con ogni probabilità non farà la felicità soprattutto di chi ha acquistato un Samsung Galaxy S7. Attraverso Kies e Smart Switch, collegando un device Galaxy al computer, da sempre è possibile sfruttare due funzioni particolarmente apprezzate dal pubblico, vale a dire inizializzazione e ripristino del software di emergenza. Questo almeno fino a pochi giorni fa.

Un recente aggiornamento di questi ambienti, infatti, ha portato con sé la rimozione di questa funzione. Gli effetti possono essere più significativi di quanto si possa immaginare, in quanto quella voce portava con sé diversi vantaggi anche per chi dispone di un Samsung Galaxy S7. Ad esempio, inserendo il seriale avrete la possibilità di scaricare automaticamente il firmware originale ottimizzato per il device in uso, inoltre “inizializzazione e ripristino del software di emergenza” consentiva di reinstallare un aggiornamento specifico.

Infine, l’elemento a mio avviso più interessante, in quanto in questo frangente c’era anche la possibilità di effettuare un hard reset nel caso in cui non fosse possibile accendere il Samsung Galaxy S7. La questione, ad esempio, potrebbe presentarsi poco dopo il rilascio di un nuovo aggiornamento software, come nel caso della patch di novembre che almeno per ora ha fatto riscontrare qualche problema di troppo sul fronte batteria (ieri 19 novembre abbiamo condiviso con voi i primi feedback del pubblico sotto questo punto di vista).

Una scelta dunque difficile da spiegare e che a mio avviso priva ingiustamente anche i possessori di un Samsung Galaxy S7 di una funzione che in casi estremi ha risolto non pochi problemi in passato. Staremo a vedere se il produttore coreano farà un passo indietro in futuro, come avvenuto più di una volta con funzioni inizialmente rimosse dai propri programmi.