Qualche dubbio sull’aggiornamento XXS1DQK1 diffuso a bordo dei Samsung Galaxy S7 olandesi. La serie firmware in questione, anche se di nicchia, riscuote sempre un certo seguito anche in Italia, dato che tanti sono i connazionali che decidono di installarla, per velocità di distribuzione, anni luce rispetto alla nostra, ed affidabilità dei pacchetti.
Sicuri anche questa volta sia stato così? A distanza di quattro giorni dal primo rilascio via OTA, dobbiamo purtroppo dirvi che l’aggiornamento XXS1DQK1, inclusivo della patch di novembre, perda qualche colpo rispetto alla precedente versione, dimostrandosi più energivoro del previsto sul fronte batteria, o, nella migliore delle ipotesi, mantenendo gli stessi risultati (in buona sostanza, la situazione può peggiorare o restare stabile, ma non migliorare, almeno da quanto finora emerso dai feedback riportati).
Quel che vi avevamo riportato in questa prima analisi sembra confermarsi nelle ultime testimonianze degli utenti che hanno prontamente provveduto ad installare l’aggiornamento PHN a bordo dei propri Samsung Galaxy S7. In ogni caso, il firmware XXS1DQK1 di novembre riesce a fare molto meglio dell’italiano XXU1DQJ1, che purtroppo sta facendo parlare molto male di sé (il riferimento è alla serie contraddistinta dalla patch di sicurezza di ottobre, visto che quella di novembre ancora manca da noi).
In definitiva, provenendo dall’ITV, vi converrà senz’altro installare l’ultimo PHN sul vostro Samsung Galaxy S7 (che, tra le altre cose, sembra contenere la patch alla falla ‘KRACK’ per ripristinare il livello di sicurezza del protocollo WPA2 in alcuni contesti), di sicuro meno energivoro e più completo. Di controparte, avendo già a bordo il PHN di ottobre, probabilmente fareste meglio ad attendere un po’ l’evoluzione delle cose, a meno che non vogliate poi vedervi costretti ad un downgrade più avanti, laddove la situazione dovesse degenerare (ci auguriamo di no, ma non si può mai dire), il tutto chiaramente aspettando le prossime mosse della divisione italiana.
Se arriva l”aggiornamento meglio aspettare?