WhatsApp a pagamento da sabato 18 novembre 2017? Torna di moda il messaggio di Andy e Jonh, lo stesso, forse solo leggermente revisionato, che aveva tenuto banco lo scorso Natale. Domani non accadrà un bel niente, ve lo possiamo assicurare. Se questo non dovesse bastare a convincervi, fidatevi almeno delle dichiarazioni lasciate per iscritto dal ‘Commissariato di PS Online – Italia‘, che ha messo in guardia gli utenti con un post dedicato, che vi invitiamo a leggere per intero.
Ecco il testo del messaggio truffa di Andy e Jonh:
“Sabato mattina whatsapp diventerà a pagamento! Se hai almeno venti contatti manda questo messaggio a loro. Così risulterà che sei un utilizzatore assiduo e il tuo logo diventerà blu e resterà gratuito (ne hanno parlato al tg). Whatsapp costerà 0,01€ al messaggio. Mandalo a dieci persone. “Salve, siamo Andy e Jonh, i direttori di whatsapp. Qualche mese fa vi abbiamo avvertito che da quest’estate whatsapp non sarebbe stato più gratuito; noi facciamo sempre ciò che diciamo, infatti, le comunchiamo che da oggi whatsapp avrá il costo di 1 euro al mese. Se vuole continuare ad utilizzare il suo account gratuitamente invii questo messaggio a 20 contatti nella sua rubrica, se lo farà, le arriverá un sms dal numero: 123#57 e le comunicheranno che whatsapp per LEI è gratis!!! GRAZIE…. e se non ci credete controllate voi stessi sul nostro sito (www.whatsapp.com). ARRIVEDERCI. PS: quando lo farai la luce diventerà blu (se non lo manderai l’agenzia di whatsapp ti attiverà il costo)”.
Quella di WhatsApp a pagamento da sabato 18 novembre 2017 non è altro che una bufala bella e buona, ed anche di quelle mal orchestrate e gestite, che tuttavia è riuscita in passato e sta riuscendo ancora oggi a seminare il panico tra gli utilizzatori dell’app IM più popolare al mondo.
È ormai diverso tempo che WhatsApp è gratis, e tale resterà fino ad un’eventuale comunicazione del team di sviluppo (non crediamo succederà, l’abbiamo detto solo per rendere l’idea della baggianata veicolata dal messaggio di Andy e Jonh circa la trasformazione di WhatsApp a pagamento da sabato 18 novembre 2017).
Vi preghiamo di farvi furbi e di non cadere in simili castronerie, che ormai farciscono il web in lungo ed in largo, sfruttando soprattutto i social network e le app di instant messagging come veicoli virali. Non siete per niente tenuti a condividere il messaggio di Andy e Jonh, al contrario sarebbe preferibile lo cestinaste subito, in quanto bufala assodata, capace solo di seminare il panico tra gli utenti, specie quelli meno esperti.
Speriamo di aver chiarito, almeno fino al prossimo ordine, la questione WhatsApp a pagamento da sabato 18 novembre. Se così non fosse, sentitevi liberi di farci qualsiasi domanda vi venga in mente.