Pubblicato il bando di concorso INPS 2017, anche se per il momento solo sul sito ufficiale dell’Istituto nazionale della previdenza sociale, e non ancora sulla Gazzetta Ufficiale. Del resto, come anticipato dalle parole di Tito Boeri (presidente INPS), l’ufficializzazione era nell’aria, mancava solo questa formalità. La selezione prevede il reclutamento di 365 funzionari (area C, analista di processo-consulente professionale e posizione economica C1), ma è in programma l’ampliamento dei posti a disposizione (se ne enumerano oltre 1000).
Per poter essere ammessi al concorso INPS 2017 occorre essere in possesso di una laurea magistrale/specialistica nei seguenti corsi:
“Scienze dell’Economia, Scienze economico-aziendali, Ingegneria gestionale, Scienze dell’Amministrazione, Giurisprudenza e teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (ovvero diploma di laurea secondo il vecchio ordinamento corrispondente a una di tali lauree magistrali)”.
Affinché la candidatura risulti valida e venga, quindi, presa in considerazione da chi di competenza, occorrerà che tali requisiti siano stati maturati prima della scadenza del bando. Per prendere parte al concorso INPS 2’17 occorrerà anche il certificato di conoscenza della lingua inglese (livello B2 del Quadro Comune Europeo). Per approfondire il discorso relativo alla qui presente certificazione (su cui, a dire il vero, sembrano esserci ancora diversi nodi da sciogliere; nella giornata di ieri i dubbi che invadevano i pensieri dei potenziali candidati erano tanti) si prega di consultare la scheda relativa.
Al momento non si conosce ancora la data di scadenza ultima del bando utile per fare domanda per il concorso INPS 2017, che decorrerà, in ogni caso, dalla pubblicazione dello stesso sulla Gazzetta Ufficiale (si parla, comunque, di fine dicembre ed inizio gennaio, almeno in via del tutto orientativa).
Anche nel caso del concorso INPS 2017, probabilmente la domanda dovrà essere inviata per via telematica. Per quanto riguarda le materie da studiare e la struttura dei vari step di esame, consultate pure questo precedente articolo (in attesa di un’eventuale revisione una volta pubblicato il bando sulla Gazzetta Ufficiale).