La conferenza stampa alza il velo su Sirene, la serie di Rai1: il fantasy tra bullismo e accettazione del diverso

Cast e crew raccontano i primi dettagli su Sirene la fiction di Rai1 al via giovedì 26 ottobre


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Il 26 ottobre su Rai1 debutta Sirene, la serie fantasy firmata da Ivan Cotroneo e che porterà sullo schermo Luca Argentero nei panni di un giovane “umano” che si troverà proprio in balia dei mitici personaggi.

A fare da sfondo a questa divertente storia saranno Napoli e il suo Golfo che nei mesi scorsi hanno prestato faraglioni e spiagge proprio a Cotroneo e le sue Sirene presentate oggi in Conferenza stampa a Roma.

A presentare la serie ci pensa proprio Tinni Andreatta, direttore di Rai Fiction, che parla di un “Mondo nuovo filtrato dalla nostra cultura mescolando genery fantasy e la commedia sentimentale, una storia che riguarda il tema universale con l’antica battaglia tra il genere maschile e femminile attraversando tante tematiche importante dell’oggi come inclusione e l’accettazione del diverso. Questa è una Napoli diversa, segreta, che attraverso l’occhio delle Sirene assumerà un ruolo del tutto nuovo“.

Il progetto è nato a tavola dove proprio Ivan Cotroneo ha pensato all’arrivo di quattro Sirene a Napoli alla ricerca del Tritone che le ha lasciate perché non le sopporta più. La notizia ha entusiasmato subito Tinni Andreatta che ha abbracciato il progetto dandogli ufficialmente il via.

Riguardo al progetto e al dialetto napoletano, la parola è passata anche a Luca Argentero che ha sottolineato: “Mai come questa volta la sfida sia stata esaltante. A qualsiasi livello uscire dalla propria confort zone è quello che ci anima e ci rende vivi. Il napoletano è stato una scoperta così come lo è stato Napoli. La lingua napoletana è uno specchio di come vivono, è un accrescitivo, i napoletani vivono la vita ad un livello più profondo di come può fare uno del Nord (io sono di Torino), è come se il loro modo di parlare riflettesse il modo di vivere […] nonostante la loro vita sia più difficile“.

Nel cast della serie ritroveremo anche Maria Pia Calzone, Donna Imma di Gomorra, che racconta della sua rigidità: “In realtà Marika è stata educata a diffidare dagli uomini che, quando hanno paura di quello che non conoscono, possono fare davvero male. Non vuole fare la mamma ma una volta sulla terra deve imparare a recitare questo ruolo ma diffida ugualmente dagli umani ma in realtà lei stessa ne è attratta e il suo passato ne è testimonianza“. E questo si lega ad una sorta di flashback che rivelano il suo passato, ma quale?

Per le altre rivelazioni bisogna attendere le prime puntate della fiction in onda a partire da giovedì su Rai1.