Vi siete mai chiesti cosa potesse succedere non pagando il costo mensile della propria tariffa Vodafone, TIM, Wind e 3 Italia? Sarà successo a tutti almeno una volta nella vita di accumulare un po’ di ritardo; come riportato da ‘mondomobileweb.it‘, vediamo insieme quali meccanismi regolano la situazione.
Nel momento in cui si registra il mancato pagamento delle tariffe Vodafone, vi verrà detratto il credito residuo parziale disponibile al momento del rinnovo: potrete saldare tutto alla prossima ricarica. Prima di allora, resteranno abilitate solo le chiamate in entrata. Se si segue a non effettuare ricariche, non sono previsti ulteriori addebiti sotto credito nel corso del secondo rinnovo: raggiunti i 6 mesi di inadempienza, le tariffe Vodafone verranno disattivate. L’erogazione ripartirà, comunque, dal giorno dell’ultimo rinnovo.
Il discorso vale parzialmente anche per il saldo del rinnovo delle tariffe TIM, almeno per quanto riguarda gli scatti per fare fronte al pagamento in caso di mancata copertura dell’importo da parte del credito residuo. Qualora la ricarica non arrivasse nell’arco dei 30 giorni successivi, non sono previsti addebiti successivi, ma scatterà il procedimento di disattivazione. Dopo di che, avrete davanti un altro mese per risolvere la questione, prima della disattivazione.
Il recupero della spesa segue pressoché lo stesso inter per il rinnovo delle tariffe Wind. In questo caso, però, il gestore arancio non provvederà alla sua disattivazione, almeno per tutta la durata del contratto. Alla prima ricarica utile, sarà detratto solo il costo dell’ultimo rinnovo non pervenuto.
Diversa gestione per le tariffe 3 Italia non pagate, in quanto le stesse verranno sospese per 180 giorni, trascorsi i quali si procederà alla disattivazione. Alla prima ricarica utile a coprire la spesam prevista, si procederà subito alla riattivazione.
Non dovrebbe essere necessario aggiungere altro, ma, se dovesse nascere in voi l’esigenza di rivolgerci qualche altra domanda, non esitate a farlo, saremo qui pronti a rispondervi.