Anticipazioni Sotto copertura – La cattura di Zagaria, nella terza puntata del 30 ottobre la Terra dei Fuochi

Trama e promo della terza puntata di Sotto copertura - La cattura di Zagaria, in onda il 30 ottobre su RaiUno con gli episodi 5 e 6


INTERAZIONI: 7

Sotto copertura – La cattura di Zagaria giunge lunedì 30 ottobre al penultimo appuntamento su RaiUno, con la terza delle quattro puntate della seconda stagione di questa serie antologica che nel primo capitolo aveva raccontato l’arresto di Antonio Iovine.

Si entra nel vivo della caccia all’uomo da parte della squadra mobile di Napoli, ormai sempre più vicina a scovare il covo del superlatitante Michele Zagaria: le indagini proseguono nonostante i sospetti sul capo Michele Romano (figura ispirata al vero capo della Mobile Vittorio Pisani), sotto indagine da parte della pm de Simone per presunte connivenze con la Camorra, abbiano destabilizzato l’equilibrio della squadra.

Una volta individuato in casa Ventriglia il bunker di Zagaria, Romano prova a giocarsi il tutto per tutto con un irruzione nell’edificio ma anche questa volta l’operazione sarà messa a repentaglio da una talpa. Intanto proseguiranno parallelamente le indagini su Daniele Turco, l’assassino di Arturo, su cui la squadra sta indagando parallelamente alla caccia al boss.

Intanto il personaggio di Agata Farina, la figlia segreta di Michele Zagaria, viene utilizzato come espediente per raccontare il dramma della Terra dei Fuochi: la ragazza scoprirà infatti attraverso un’associazione di genitori di bambini malati di cancro che l’intero territorio del casertano è stato contaminato dai rifiuti tossici interrati dalla Camorra e proverà a fare qualcosa per quella terra. Infine Zagaria continuerà a fabbricare prove contro Michele Romano, per cercare di screditarlo di fronte alla magistratura.

Ecco la trama della terza puntata di Sotto copertura – La cattura di Zagaria, in onda il 30 ottobre alle 21.10 su RaiUno.

Un’irruzione in casa Ventriglia viene neutralizzata da una talpa di Zagaria, che informa il boss appena in tempo per scappare. Così la squadra deve riorganizzarsi, ma grazie alle informazioni raccolte da Romano con i confidenti trova una buona pista su Turco, quella dei combattimenti clandestini. Carlo, dopo aver dubitato di Romano, vuole riscattarsi offrendosi volontario per infiltrarsi in quel mondo e riesce ad individuare Turco, ma per arrivare al suo arresto dovrà mettere a rischio la sua vita in un ultimo combattimento. Intanto Zagaria propone ad Agata di diventare il volto pulito del suo impero criminale: la ragazza si rifugia sconvolta tra le braccia di Nicola e decide di fuggire, ma prima di andarsene prova ad aiutare un’associazione di genitori di bambini malati di cancro a cui si è legata. Con l’aiuto di Nicola recupera un campione contaminato grazie al quale spera di provare le colpe del sistema di internamento dei rifiuti tossici in tutto il Casertano. Agata è pronta ad usare le prove contro Zagaria ma Nicola è roso dai sensi di colpa per aver tradito con lui che considera un padre. Intanto il cerchio si stringe intorno al boss, che è costretto a reagire fabbricando nuove prove di corruzione contro Romano, puntando stavolta su soldi sporchi, 200000 euro in contanti a nome del poliziotto, fatti trovare alla PM De Simone che decide di prendere seri provvedimenti contro la mobile e il suo capo.

A BREVE PROMO.