Stranger Things chiuderà con la quinta stagione? Cambio di rotta per Netflix e i fratelli Duffer

Non più quattro stagioni per Stranger Things, ora spunta l'ipotesi di una quinta: come stanno le cose? Le ultime dai fratelli Duffer.


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La quinta stagione sarà l’ultima per Stranger Things? Dopo il rinnovo a sorpresa per un terzo e quarto anno, prima ancora del debutto della seconda stagione, Netflix sembra pronto a fare il passo più lungo della gamba, e non è il solo. Secondo Entertainment Weekly, i fratelli Duffer sono intenzionati a proseguire con le storie del Sottosopra ancora per qualche anno, portando Stranger Things a concludersi con la quinta stagione.

Dopo l’annuncio del doppio rinnovo, il produttore esecutivo Shawn Levy ha raccontato a Entertainment Weekly di aver parlato con gli agenti dei giovani attori e di essere concordi con la speranza di continuare la serie tv per un altro anno:

“La verità è che abbiamo in mente quattro stagioni e c’è la possibilità di una quinta. Oltre questa, credo che diventi molto improbabile [un’altra stagione].”

La preoccupazione maggiore per i fratelli Duffer risiede nella prolungazione della serie. I due showrunner e creatori di Stranger Things temono infatti che a lungo andare il loro show perda di credibilità. Inoltre, potrebbe risultare difficile creare ogni volta una nuova terribile minaccia pronta a scatenarsi su Hawkins e i suoi cittadini. Come ha dichiarato Ross Duffer: “Credo che si arriverà a un punto dove ci si chiederà perché questa gente non se ne va da lì?”

Se l’intenzione di Netflix sarà concedere a Stranger Things una quinta e ultima stagione, come si concluderà la storia? La seconda stagione sarà ambientata un anno dopo gli eventi accaduti nei primi otto episodi, e troveremo i giovani protagonisti in un’età compresa tra 13-14 anni. Se lo show intende proseguire per questa strada, Will, Dustin, Mike, Lucas ed Eleven avranno ben 16-17 anni alla fine della serie, concludendo la storia durante gli ultimi anni del liceo, intorno alla fine degli anni Ottanta (e Stranger Things rappresenta un’omaggio a il cinema di fantascienza di quel periodo, perciò il ragionamento avrebbe senso).

Concludere con una quinta stagione sarebbe più che giusto: la serie distribuita da Netflix è di nicchia e non ha bisogno di accontentare un pubblico che richiede 22 episodi ogni anno. E poi i migliori prodotti sono quelli composti da meno stagioni con una storia più concentrata e non dispersiva.