Account Facebook bloccato da Marco Neri della Polizia Postale: retroscena sulla catena

Tutto quello che c'è da sapere sulla nuova ondata di post che stiamo visualizzando in queste ore su Facebook

Marco Neri

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Sta girando in queste ore una nuova catena su Facebook, a nome di tale Marco Neri della Polizia Postale, con relativa minaccia di account bloccato. In sostanza si parte dal presupposto che all’interno del social network in molti stanno creando profili falsi ed il compito della Polizia sarebbe proprio quello di raccogliere le segnalazioni da parte del pubblico per procedere alla loro chiusura. Come spesso avviene in questi casi, ad un certo punto si è andati un pochino oltre, creando il presupposto per la classica bufala.

Insomma, una situazione da analizzare più da vicino, anche per evitare di fare brutta figura all’interno del più popolare tra i social network in circolazione. Per completezza d’informazione, qui di seguito vi riporto il testo integrale del messaggio Facebook, che in tanti stanno erroneamente ricondividendo tramite copia e incolla sulle proprie bacheche. In questo modo non si crea alcun danno diretto ai propri contatti, se non quello di alimentare ancora una volta la disinformazione:

“Ciao sono Marco Neri a capo della polizia postale, ultimamente girano molti profili finti su facebook, vi chiediamo gentilmente di far girare questo messaggio a tutti e di segnalare tutti i profili con pochi amici e poche foto. Inoltre se non si gira il messaggio il tuo profilo rischia di essere bloccato, perchè verretè ritenuti responsabili e aiutanti di chi gira misterioso sul web. Pertanto vi preghiamo di esserci di aiuto. Cordiali Saluti”.

Proviamo dunque ad analizzare più da vicino il messaggio di Marco Neri, presunto agente della Polizia Postale. In molti ci stanno cascando in quanto la catena parte da un assunto vero, ovvero che alcuni utenti purtroppo tendono a creare profili falsi all’interno del social network. Il punto è che non avete alcun vincolo di ricondivisione, soprattutto al cospetto di una fantomatica minaccia di blocco account, perché Facebook non ha e non avrà mai questo potere.

Cosa vuol dire? Semplicemente che siamo al cospetto di una bufala, che non esiste alcun Marco Neri della Polizia Postale e soprattutto che non correte alcun rischio di vedere l’account Facebook bloccato nel caso in cui vogliate ignorare il messaggio. Al più, il consiglio che posso darvi è quello di commentare il post dei vostri amici, facendo loro presente che si tratta di una bufala bella e buona.