In corso l’aggiornamento beta 24 e 15 di OnePlus 3 e 3T: le ultime novità targate OxygenOS

Per niente esaurito l'aggiornamento di OnePlus 3 e 3T, ripartito con le beta 24 e 15

OnePlus 3T

INTERAZIONI: 45

Riprende il discorso relativo all’aggiornamento di OnePlus 3 e 3T, in relazione alle beta 24 e 15 del sistema operativo proprietario OxygenoOS. Se avete già provveduto a flashare manualmente uno dei qualsiasi firmware beta, allora riceverete le ultime destinate a OnePlus 3 e 3T via OTA (Over-The-Air), senza necessità di compiere altri interventi. Da quel momento, infatti, riceverete solo gli OTA relativi alle beta, e non più quelli ufficiali in versione stabile.

Tornando alle Open Beta 24 e 15 (che potrete scaricare qui), rilasciate rispettivamente per OnePlus 3 e 3T, non sembrano esserci novità stratosferiche, ma nemmeno di poco rilievo.

Secondo quanto espresso nel changelog, l’aggiornamento, univoco per entrambi i dispositivi, integra un’inedita calibrazione del display, soprannominata ‘Soft’, che potrete attivare da subito seguendo il percorso ‘Display>Schermo’. Le beta introducono anche una nuova animazione all’avvio, il miglioramento del sistema di eliminazione delle app recenti, e la sistemazione di alcuni bug minori, non specificati in diverso modo (oltre che all’aggiornamento della community all’iterazione 1.9.5).

Chiunque di voi, che non avesse già flashato in precedenza una Open Beta riservata a OnePlus 3 e 3T, può cimentarsi nell’impresa, a patto di sapere quali passaggi eseguire (facendo sempre la massima attenzione, il minimo errore potrebbe costarvi caro) e che, da quel momento (come sopra accennato), riceverete tramite OTA sole le successive Open Beta, e non più i firmware stabili (come invece accade non andando a manomettere il regolare flusso degli aggiornamenti).

In ogni caso, fa veramente piacere che il produttore non abbia dimenticato i OnePlus 3 e 3T, nonostante l’ormai avviata diffusione del OnePlus 5, che sta riscuotendo anche un certo successo tra gli appassionati (ormai, non a caso, è primo in pianta stabile da svariati mesi dei test di benchmark AnTuTu, mostrando muscoli ed al tempo stesso anche un certo equilibrio tra le varie componenti).