La Regina di Palermo è tornata e il successo è sotto gli occhi di tutti. Oltre due milioni e mezzo di telespettatori si sono dati appuntamento davanti alla tv e sui social per commentare e vedere la prima puntata di questa sorta di passeggiata lungo il viale dei ricordi.
Il vero obiettivo di Mediaset e Taodue è quello di scaldare i motori in vista del momento clou previsto per settembre, ovvero la messa in onda dello spin off dedicato proprio al personaggio interpretato da Giulia Michelini. Nella puntata in onda oggi, 9 agosto, assisteremo al cambiamento di Rosy Abate. La morte del fratello minore Carmine per mano della polizia è un duro colpo per la protagonista che, alla fine, decide di optare per la via del male voltando completamente le spalle alla sua Claudia.
La giovane si metterà in contrasto con Claudia Mares, assistendo il fratello Nardo nella sua latitanza e nella lotta per accaparrarsi il traffico di droga a Palermo. Rosy inizierà ad assoldare poliziotti corrotti compreso Ivan di Meo (Claudio Gioè) del quale perderà presto la testa scoprendo solo dopo chi esso sia in realtà. Cosa succederà a quel punto? Al soldo degli Abate anche l’ex poliziotto caduto in disgrazia Ivan Di Meo, con il quale Rosy intreccia una relazione pericolosa. Puo’ davvero fidarsi di lui?
Nella prossima puntata, in onda il 16 agosto, ritroveremo Rosy Abate in Colombia dopo la rocambolesca fuga dalla Sicilia. Ad accoglierla ci ha pensato il trafficante Vincent Truebla che l’ha fatta assistere quando è nato il piccolo Leonardo.
La polizia sta per fare una retata alla villa proprio per trovare lei e così non può far altro che scappare ancora tornando in Italia e ridando forma al clan degli Abate. Al suo fianco prenderà posto un vecchio amico di famiglia, Il Puparo. Insieme a lui anche il camorrista Vito Portanova (interpretato da un mitico Giuseppe Zeno). Insieme decidono di diventare i padroni del traffico di rifiuti in Sicilia. A dare la caccia a Rosy rimane Claudia, affiancata in Duomo dal nuovo Vicequestore Domenico Calcaterra.