Che fine ha fatto la funzione WhatsApp per cancellare i messaggi già inviati? Annunciato già da molto tempo, questo plus ha trovato casa su alcune beta e dunque versioni test della nota applicazione di messaggistica ma in fin dei conti, la quasi totalità degli utenti sia Android che iOS e Windows Phone non possono ancora usufruire di questa importante e soprattutto molto attesa novità. Giunti al giorno 8 agosto, tuttavia, sui tempi di rilascio dell’update si è appena dichiarato il solito leaker @WABetaInfo il quale attraverso il profilo social Twitter ha condiviso quale sia l’attuale stato dell’arte per la feature.
Presente all’interno di questo articolo il tweet condiviso dal l’informatore. In sostanza, l’esperto afferma che in merito alla funzione di richiamo e dunque di cancellazione dei messaggi già inviati, i tecnici WhatsApp sono in una fase di ulteriore sperimentazione per migliorare la procedura e il sistema di eventuali notifiche ad essa connessa. In sostanza, dunque, sarà necessario aspettare ancora un po’ ma almeno si ha la certezza che quella in corso sia l’ultima fase di test per lo speciale comando che ci consentirà di evitare più di qualche malinteso e anche qualche brutta figura.
About Recall, WhatsApp is still improving something of it (recalling process and alerts) so we have to wait more: that seems the final step.
— WABetaInfo (@WABetaInfo) August 7, 2017
Come abbiamo avuto modo più volte di raccontare, la funzione di cancellazione dei messaggi già inviati sarà immediata e semplice da utilizzare. In pratica, selezionando la nota che si desidera eliminare dalla chat sarà possibile vedere sulla barra di stato in alto la classica icona del cestino che ci consentirà appunto di annullare l’invio. Per il tempo limite in cui l’operazione potrà essere effettuata, a più riprese, si è parlato di circa 5 minuti dal momento della spedizione della nota. Tuttavia nella release finale che a questo punto ci aspettiamo non prima dell’autunno, è molto probabile che questo range temporale sia ancora modificato. Meglio dunque attendere che gli sviluppatori concludono il loro lavoro per poter definire in tutti i suoi aspetti questo nuovo aspetto dell’app di messaggistica.