Witness di Katy Perry non ha certo ricevuto la migliore delle accoglienze possibili: nonostante abbia debuttato al primo posto negli Stati Uniti, l’ultimo album della popstar californiana sembra continuare a non convincere il pubblico, almeno per il momento.
Tutti e tre i singoli estratti dal disco, infatti, sono letteralmente fuori dalla Billboard Hot 100: nessuno dei brani estratti da Witness di Katy Perry si trova attualmente, a meno di due mesi dal rilascio dell’album, tra i 100 singoli più scaricati negli Stati Uniti e per lei che è una hitmaker da record di permanenza in classifica è davvero uno smacco non indifferente.
Stiamo parlando della stessa cantante che è riuscita a posizionare ben 5 brani tratti da un unico album in cima alla Billboard Hot 100: il disco era Teenage Dream ma i tempi sembrano ormai molto diversi rispetto al 2010.
Se il singolo apripista di Witnes, Chained to the rhythm featuring Skip Marley, è riuscito ad entrare nella top10 per poi rimanerci solo poche settimane, già il secondo singolo Bon Appétit e il terzo Swish swish non sono stati in grado di entrare nella Top 40, prima di uscire definitivamente dalla Billboard Hot 100.
Un flop senza precedenti per una popstar che anche con l’ultimo album Prism, datato 2013, era stata in grado di raggiungere il primo posto con due hit come Roar e Dark Horse, che avevano spopolato anche su Youtube con i relativi video ufficiali, riuscendo ad imporre anche i singoli Birthday e Unconditionally nella top 20 statunitense.
La sorte dell’ultimo singolo Swish swish, una risposta nemmeno troppo velata a Bad blood della rivale Taylor Swift, potrebbe cambiare con la pubblicazione del video ufficiale del brano, che vedrà la partecipazione di una serie di guest star d’eccezione.
Intanto la popstar prova ad ampliare il suo raggio d’azione con strategie di marketing che puntino a rafforzare il brand Katy Perry oltre il core business musicale: con un look retro e una chioma biondo platino alla Marilyn Monroe, la Perry ha annunciato l’uscita di un nuovo profumo, Indie. Dalla prossima stagione tv, poi, sarà giudice di American Idol su ABC. Un’esposizione mediatica massiccia che finora non ha troppo giovato alle vendite dell’album.
