Più ore di batteria con Samsung Galaxy S7 e S7 Edge, guida anti-surriscaldamento e drenaggio

Troppo spesso a terra la batteria di Samsung Galaxy S7 e S7 Edge? Ecco la guida definitiva per prolungarne la durata


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La batteria di Samsung Galaxy S7 e S7 Edge vi sta mandando al manicomio? Pensate sia colpo di questo o quell’aggiornamento? Sappiate che non sempre le cause sono da ricercarsi a questo livello: basta veramente poco per defenestrare il lavoro di settimane, e prendere a consumare di più. Pertanto, è importante ragionare al meglio sul fenomeno, per cercare di capire a cosa possa essere dovuto, correndo poi ai relativi ripari (laddove possibile).

Uno dei principali motivi alla base di un drenaggio fuori misura di batteria sta nel surriscaldamento del dispositivo. Utile allo scopo l’app ‘CPU Cooler Master-Phone Cooler‘, che vi aiuterà a monitorare la temperatura raggiunta dal vostro Samsung Galaxy S7 e S7 Edge, intervenendo sulle applicazioni più energivore, in modo da dissipare il calore accumulato e far respirare la CPU, oltre che la batteria stessa.

Un’altra applicazione di cui si dicono gran cose è Carat: una volta installato, il programma osserverà il comportamento del dispositivo per circa una settimana, dispensando poi utili consigli sugli interventi da operare per prolungare la durata della batteria (non utilizza il GPS, non funziona in background e consuma lo stretto indispensabile).

In alternativa, potreste ricorrere all’applicazione della modalità sicura su Samsung Galaxy S7 e S7 Edge, grazie alla quale riavvierete il dispositivo allo stato ‘brado’, con a bordo solo le app di sistema (se, così facendo, noterete un incremento dell’autonomia, ovvio che la causa degli eccessivi consumi sia da individuare tra le app ed i servizi afferenti alla modalità classica).

Potrà tornarvi utile provvedere alla disattivazione del monitoraggio del risparmio energetico per conto delle applicazioni, cosa che vi consentirà di risparmiare un buon 15 % di batteria (quanto alle istruzioni sul come fare, vi rimandiamo a questo nostro precedente articolo, dov’è dettagliato tutto quanto). Un altro consiglio, che a molti potrebbe sembrare una banalità (noi qui scriviamo per tutti, anche per i meno esperti, passate avanti nel caso), è il seguente: disattivate la regolazione automatica della luminosità, provvedendo ad impostarla manualmente, in base all’ambiente che frequentate.

Se nemmeno questi suggerimenti dovessero sembrarvi dare discreti risultati, potreste tentare la carta dell’ultimo aggiornamento software disponibile, corrispondente all’olandese ‘FXXU1DQFL‘, provvedendo alla sua installazione tramite il tool Odin (non si tratta di uno strumento ufficiale, ricorreteci solo se sapete realmente utilizzarlo), come spiegato qui. Fatto questo, un hard-reset per completare l’opera: dubitiamo continuerete ad avere problemi di batteria a bordo del vostro Samsung Galaxy S7 e S7 Edge dopo tutto quanto fatto.