L’uscita di Destiny 2 si avvicina sempre di più e i fan hanno aspettative altissime per il ritorno del lavoro di Bungie. Il nuovo capitolo dovrà rimediare a diversi elementi che, nell’originale titolo del 2014, non ha entusiasmato i fan, il tutto amalgamandosi alle nuove feature che saranno incluse nel gioco. In una recente intervista il publisher, Activision, ha parlato in parallelo proprio del rapporto tra i contenuti del primo Destiny e quelli di Destiny 2.
Eric Hirshberg, CEO presso Activision Publishing, ha infatti spiegato ai microfoni di Gameindustry quanto è stato difficile per i ragazzi di Bungie accontentare le numerose richieste della community nei tre anni di militanza del primo Destiny. Richieste che saranno soddisfatte, molto probabilmente, in Destiny 2, in termini di supporto e di contenuti di gioco presenti.
“Non sono soddisfatto della cadenza dei nuovi contenuti del primo capitolo. Abbiamo fatto tante cose giuste in Destiny 1, ma uno degli obiettivi che non siamo riusciti a raggiungere è stato soddisfare tutte le richieste per i nuovi contenuti. Credo che, a fronte di tutti i vari DLC e le espansioni – L’Oscurità dal Profondo, Il Casato dei Lupi, Il Re dei Cottorri e I Signori del Ferro – chiaramente c’era l’occasione di fare di più.
L’incredibile richiesta di nuovi contenuti per Destiny ha in qualche modo superato la nostra capacità di far fronte a questa domanda, e andando avanti con i nostri partner di Bungie, credo abbiano hanno messo insieme ciò che riteniamo sia un approccio molto intelligente e che ci permetterà di fornire un flusso costante di ottimi contenuti, per mantenere i nostri giocatori sempre impegnati e mantenere vivo il nostro universo, crescendo con il sequel“.
Possiamo aspettarci, dunque, che Destiny 2 riuscirà ad accogliere maggiormente il feedback della community, tenendo conto che il team di sviluppo ha già elaborato un grande quantitativo di richieste provenienti già dal primo capitolo.
Destiny 2 uscirà il 6 settembre per PS4 e Xbox One, il 24 ottobre per PC.