Tredici – 13 Reasons Why 2 chiuderà la storia di Hannah Baker? Kate Walsh svela: “So come finisce”

Rivelazioni di Kate Walsh su 13 Reasons Why 2: la seconda stagione si concluderà con la fine della storia di Hannah Baker?


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Le riprese di 13 Reasons Why 2 sono appena iniziate da qualche settimana ma Kate Walsh ha già svelato qualche anticipazione sulla seconda stagione. Intervistata da People Now, l’ex attrice di Grey’s Anatomy e Private Practice ha lanciato qualche piccolo indizio su cosa aspettarci quando il secondo capitolo di Tredici sbarcherà su Netflix il prossimo anno. Il personaggio della Walsh, Olivia Baker, andrà più a fondo sul mistero intorno al tragico suicidio di sua figlia Hannah, spiegando:

“Scopriremo molto e molto di più sulla rivelazione di questo mistero, e credo che la signora Baker stia ancora cercando risposte su ciò che è successo a sua figlia. Noi abbiamo già iniziato a girare, quindi so come finirà.”

La seconda stagione si concluderà con tutta la verità su Hannah Baker? Nel corso dell’intervista, l’ex Addison Montgomery ha anche lodato il creatore della serie, Brian Yorkey, anticipando quali novità sta portando in 13 Reasons Why 2:

“Vedremo molto sull’uso del tempo, il tornare avanti e indietro. Lui ha questa grande incredibile panoramica dello show. Fa un gran lavoro sul gioco della narrazione, perciò guarderete la storia da diversi punti di vista.”

Inoltre, Dylan Minnette e Katherine Langford riprenderanno rispettivamente i ruoli di Clay Jensen e Hannah Baker in 13 Reasons Why 2, con quest’ultima che apparirà nei flashback. Recentemente, Minnette ha parlato con Digital Spy sulla seconda stagione di Tredici e su cosa si aspetta:

“Mi piacerebbe vedere Clary lontano dai suoi demoni. Vorrei vederlo in un posto più salutare. Lo show riprende qualche mese dopo la prima stagione. Sono curioso di scoprire come Clay ha gestito l’intera situazione. Ha trovato un punto di chiusura? È andato avanti? Parte di me si chiede se lui sarà mai in grado di fuggire dall’ansia, ma ne dubito perché questo sarebbe perfetto per una narrazione interessante se lui fosse ancora preda dell’ansia.”