È morto Paolo Limiti, il conduttore e paroliere aveva 77 anni e da un anno lottava contro un tumore scoperto improvvisamente la scorsa estate ad Alassio.
A darne l’annuncio sono stati, attraverso i social, Nicola Carraro e la moglie Mara Venier, che insieme a Limiti aveva condotto la stagione 2004/2005 di Domenica In...
Paolo Limiti è stato una personalità chiave della storia del piccolo schermo italiano, legato a doppio filo con il mondo della musica e del cinema, di cui è stato un grande amatore.
A fianco alla sua carriera televisiva, il conduttore ha scritto testi per grandi interpreti della canzone italiana, in particolare va menzionato il lungo sodalizio artistico con Mina, per cui ha composto brani come Sacumdì, sacumdà, Credi e Ero io, eri tu, era ieri. Tra le sue collaborazioni come paroliere, ci sono anche lavori con Al Bano, Romina Power, Iva Zanicchi, Ornella Vanoni, Massimo Ranieri, I Nomadi e Orietta Berti.
Paolo Limiti ha contribuito a portare in televisione la moda del vintage, facendosi pioniere di una tendenza molto forte negli ultimi anni, ovvero quella di riportare in auge esibizioni, programmi e artisti dei primi anni di programmazione del piccolo schermo. Nel 2010 è stato al timone proprio di un omaggio a Mina con il programma Minissima, andato in onda per celebrare i 70 anni della cantante cremonese.
Recentemente Limiti aveva dichiarato di essere stato contattato per vestire i panni di giudice di talent show, vista la sua conoscenza sterminata del mondo dello spettacolo e della musica. Il conduttore aveva però declinato l’offerta, raccontando di essere contrario al meccanismo di fruizione veloce della tv contemporanea, di cui ormai si è più consumatori che spettatori.
Dal 2000 al 2002 il conduttore è stato sposato con Justine Mattera, showgirl lanciata proprio da Limiti, rimasto folgorato dalla sua somiglianza con Marilyn Monroe. Justine Mattera ha voluto ricordare Paolo Limiti con dolci e sentite parole sul suo profilo Instagram:
“Sembra ieri.
A te che mi hai creato una carriera. Che hai creduto in me. Che mi hai amato.
Love you.“