Sono trascorsi circa dieci giorni dall’ultimo rilascio dell’ultimo aggiornamento, ovviamente ottimizzato sul sistema operativo Android Nougat, per coloro che dispongono di un Asus ZenFone 2 e allo stesso tempo della cosiddetta LineageOS. Si tratta di una delle ROM più popolari al mondo oggi come oggi, ma soprattutto quella in grado di assicurare prestazioni migliori allo smartphone insieme a poche altre elette. Quali sono state le ultime novità presentate al pubblico? Proviamo ad analizzarle al meglio.
Tra lo scorso 31 maggio ed il 1 giugno c’è stato un nuovo rilascio che pare aver convito tutti i possessori di un Asus ZenFone 2 che si sono tuffati in questo mondo. La release ha risolto alcuni bug e, come trapelato attraverso il suo changelog, adesso supporterà anche la modalità desktop. Aggiungo che è stata migliorata la modalità “incognito” e che la connessione WiFi verrà abilitata al primo avvio, anche in caso di ripristino del device (su quest’aspetto ho riscontrato però alcuni feedback non positivissimi).
Andando avanti, pare che ora con il vostro Asus ZenFone 2 possiate mettervi alle spalle i problemi di memory leak, senza tralasciare un grado di personalizzazione più elevato per quanto riguarda le scorciatoie da tastiera a destra. Il problema riguarda invece la temperatura, perché più di un utente ha denunciato preoccupanti surriscaldamenti. Tuttavia, frequentando anche il nostro gruppo Facebook dedicato allo smartphone, ritengo che giungano dal versante dell’autonomia le notizie più incoraggianti.
Chi ha provato la LineageOS sul proprio Asus ZenFone 2 in seguito all’aggiornamento delle ultimissime settimane, infatti, pare aver notato un sensibile aumento per la durata della batteria. Difficile quantificarlo, ma nel caso in cui al momento non siate soddisfatti della vostra ROM caratterizzata dalla presenza di Android Nougat, allora il consiglio è quello di provare l’aggiornamento in questione. Confermate le sensazioni descritte oggi?