Finalmente contro le bufale WhatsApp? Aggiornamento per segnalare messaggi come spam già in beta

Per rispondere al fenomeno dilagante delle catene un rimedio dagli sviluppatori. Come si userà la funzione.

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Forse siamo ad una svolta decisiva, quella prevista dal prossimo aggiornamento WhatsApp. Se sei tra coloro che etichetta gran parte dei contenuti in arrivo sui gruppi, soprattutto quelli più numerosi, come bufale o semplicemente fastidiosi, ecco che gli sviluppatori propongono ora già in beta una soluzione al problema che consiste nel segnalare come spam quanto non gradito. Vediamoci chiaro, visto che la novità interesserà non pochi utenti, nel bene e nel male.

Più che risaputo come spesso alcuni contenuti sui gruppi siano inopportuni e pure pericolosi in alcuni casi. Forse proprio per ovviare al fenomeno dilagante delle catene su WhatsApp, ecco che gli sviluppatori, nell’ultima beta per Android 2.17.224, hanno previsto  una nuova funzione. Come visibile nello screen shot al termine dell’articolo, questa prevede la possibilità, oltre ad abbandanare il gruppo, anche di segnalare appunto il messaggio poco gradito. La voce in rosso è il simbolo del “non mi piace” con pollice verso è abbastanza eloquente, tanto è vero che non pochi capiranno il suo significato, senza ulteriori spiegazioni.

Chiaro che la funzione “segnala spam” nei gruppi essendo ora a nella fase di beta per Android e prontamente scovata dal leaker @WABetaInfo non tarderà ad essere implementata anche sulla versione definitiva pensata per il sistema operativo del robottino verde. Allo stesso tempo, non ci sono dubbi sul fatto che, gradatamente la lo stesso plus arriverà pure su iOS per iPhone e Windows Phone. C itempi saranno pure non definiti ma probabilmente la feature potrebbe giungere sui device in via definitiva anche prima della fine dell’estate.

Senz’altro quello qui proposto è un metodo che gli sviluppatori WhatsApp vorranno utilizzare nel tentativo di contrastare la gran mole di contenuti fastidiosi, non veritieri, le vere e proprie bufale che viaggiano quotidianamente su WhastApp. Non è ancora chiaro se poi il contenuto segnalato, magari dopo un certo  numero di segnalazioni, verrà  bloccato ma di certo presto ne sapremo di più in proposito. Al prossimo approfondimento dunque.