Shadowhunters 2×11 introduce Sebastian Verlac e un nuovo nemico per Clary (promo 2×12)

Shadowhunters 2x11 introduce due nuovi personaggi: Sebastian Verlac e un misterioso e potente nemico. La nostra recensione.


INTERAZIONI: 67

Shadowhunters 2×11 introduce la seconda parte della stagione corrente con il tanto arrivo di Sebastian Verlac, un personaggio tanto odiato quanto amato sulla carta: come se la sarà cavata sullo schermo Will Tudor nei panni del figlio di Valentine?

Mea Maxima Culpa riprende gli eventi accaduti nel midseason finale con un episodio che mette in gioco i legami familiari, d’amicizia e d’amore, come è di consuetudine nella serie tv. Shadowhunters 2×11 cerca anche di rispondere alla fatidica domanda che ha cambiato le carte in tavola: chi ha rubato la Spada dell’Anima?

Partiamo da Jace, l’unico shadowhunters a dover portare con sé due grossi fardelli: il primo riguardante la rivelazione su Clary fatta da Valentine, il secondo invece concerne proprio la Spada dell’Anima, che gli ha permesso di sviluppare dei poteri a lui sconosciuti. Clary non è sua sorella e questo potrebbe rimettere tutto in gioco, ma Jace, se da un lato non ha intenzione di rovinare il rapporto della ragazza con Simon, dall’altro è troppo convinto che, non appena appresa la verità, Clary potrebbe correre tra le sue braccia.

Izzy continua a pagare le conseguenze di una storyline straziante che, seppur premia la performance di Emeraude Toubia, a lungo andare stanca. La sua malattia ci permette però di incontrare Sebastian Verlac che corre in suo aiuto. Senza dubbio con la sua sola presenza scenica e quel tocco di british style, Will Tudor supera la prova e viene promosso a pieni voti per il ruolo.

https://www.youtube.com/watch?v=-DgV1ywixsI

Continua ad essere imbarazzante l’accoppiata Clary/Simon, non tanto per Alberto Rosende che sa calarsi bene nei panni del diurno vampiro – e se a volte risulta goffo è il suo personaggio a richiederlo – quanto per Katherine McNamara, molto spesso completamente fuori luogo con le sue espressioni. Duole criticare la protagonista di Shadowhunters, ma da quanto la serie tv ha preso piede su Freeform, abbiamo cercato di supportarla, ma dopo 20 episodi non c’è scena in cui riesca a dare del suo meglio. Il problema di fondo di questa coppia non è relativo all’inesattezza della storia – intendiamoci, Shadowhunters è la trasposizione televisiva della saga di Cassandra Clare, ma non necessariamente deve corrispondere per filo e per segno con quanto narrato sui libri – ma allo sviluppo: in una manciata di episodi, gli autori hanno corso troppo. Fino a quattro episodi fa, Clary considera Simon un semplice amico. Dal momento in cui l’ha visto in compagnia di un’altra ha iniziato improvvisamente a capire cosa si stava perdendo; una simile realizzazione è troppo avventata e per nulla credibile.

https://www.youtube.com/watch?v=UmQlQufj7SY

La trama orizzontale di Shadowhunters 2×11 continua lentamente ad andare avanti. Dopo l’attivazione della Spada dell’Anima e la sua successiva sparizione, la tensione è alla stelle tra Shadowhunters e Nascosti, mentre Valentine è tenuto sotto custodia e l’episodio ci permette di dare un primo sguardo al suo passato che speriamo venga approfondito nel corso della stagione. L’episodio infine introduce un interessante game changer con il letale angelo Azazel che scambia il corpo di Magnus con quello di Valentine.

https://www.youtube.com/watch?v=42VUMiGp2vs

Shadowhunters torna la prossima settimana su Freeform con l’episodio 2×12. Su Netflix sarà disponibile il giorno successivo.