Flavio Insinna a Cartabianca si nasconde dietro passione e onestà: confermato l’addio ad Affari Tuoi

Flavio Insinna a Cartabianca prova a chiudere quel cerchio che si è aperto proprio nella trasmissione di Bianca Berlinguer, almeno secondo quanto lo stesso conduttore pensa, ma le cose non migliorano.

Risate, battute e tante, troppe, citazioni. Il popolo della rete continua a bocciare Flavio Insinna così come il pubblico di Cartabianca che si divide dicendosi pro al 44% e contro al 56%. Bastavano le scuse fatte col cuore per chiudere la questione, gà giorni fa, ma anche il suo arrivo nel programma di Rai3 non è destinato a cambiare le cose.

“Voglio vivere in un Paese gentile, non gentile come me”, il conduttore esordisce parlando di disoccupati, esodati, disabili, liste d’attesa per una visita o un esame, questi sono i temi che rendono l’Italia poco gentile non certo quello che ha detto e fatto lui.

Flavio Insinna a Cartabianca continua a ribadire il concetto che è finito in una macchina d’odio partita da Striscia la Notizia dicendosi un uomo dai mille valori ma fatto anche di fragilità, difetti e mille sfumature tutte legate alla sua passionalità, l’amore che prova per il suo lavoro: “Scusatemi ma io lavoro così“.

Flavio Insinna spiega la questione del libro che ha scritto e in cui si parla di un’infermiera rea di non avergli permesso di rivedere suo padre in terapia intensiva e vicino alla morte: “leggere quella pagina in cui si dice che io istigo al femminicidio è odio puro” ma alla domanda di Tommaso Labate “È disposto ad abbandonare cinema, tv e teatro per trasformare il suo impegno in politica?”, la sua risposta?

“Questo assalto mediatico l’ho visto fare ai politici. I miei sbagli sono tutti là, non ho ucciso, non ho sparato, non ho rubato. Ho fatto l’ultima puntata di Affari Tuoi vestito da astronauta leggendo una poesia… non voglio entrare in politica.. ho già i miei impegni con i disabili, gli anziani, Emergency, sono già pieno“.

Ma proprio riguardo ad Affari Tuoi conferma: “Il programma tornerà ma non ci sarà io alla conduzione“.

Flavio Insinna a Cartabianca spera di averci messo un punto ma fatto sta che il pubblico non ha gradito le sue mille parole, l’elenco delle cose che fa per beneficenza e avrebbe preferito solo vederlo pentito e chiedere scusa con la stessa passione con cui “sbrocca” come la stessa Berlinguer gli ha fatto notare. Clicca qui per vedere il video della puntata e dell’intervista.