Le tariffe in Italia proposte da Vodafone, TIM, Wind e 3 sembrano stanziarsi tra quelle meno care nel Vecchio Continente. Stando ad un report condiviso da Telecompaper, nel Q1 2017 le promozioni mobili nostrane (quelle senza smartphone incluso nel pacchetto) risultano essere le più convenienti in assoluto.
Il campionario ha preso in esame 1600 tariffe relative a diversi gestori telefonici operanti in almeno 16 Paesi dell’Europa occidentale, in grado di offrire 1000 minuti di chiamate e 10 GB di traffico dati. Vodafone, TIM, Wind e 3 si aggiudicano l’ultimo gradino della classifica tarata sulle tariffe più care (chiaro che quindi le proposte dei nostri provider risultino tra le più vantaggiose dal punto di vista economico), merito, secondo quanto si legge, anche delle nuove offerte 3.
In Italia, il prezzo medio per una tariffa che prevede un equo bundle di minuti e GB è di circa 18 euro/mese, una cifra decisamente più bassa rispetto ai 43 della media europea. I provider più cari operano in territorio tedesco, portoghese e greco, i meno cari nel mercato danese, britannico e finlandese.
Il trend suggerisce la registrazione costante di un calo medio dei costi, a fronte di una crescita relativa all’offerta dati. Per correre ai ripari, le società telefoniche stanno promuovendo tariffe con GB illimitati, in modo da poter invertire l’attitudine al ribasso, e potere, quindi, risalire. Gli utenti non rinuncerebbero mai ai dati: per non rischiare di restare senza, facilmente deciderebbero di spendere anche qualcosa in più.
Che questa sia la politica che decideranno di intraprendere anche Vodafone, TIM, Wind e 3 per quanto riguarda le loro future tariffe? Probabile, così da tenere testa, una volta per tutte, alla guerra dei prezzi. Naturalmente, è ancora tutto da vedere, quindi restiamocene sereni spettatori e stiamo a vedere quel che succederà da qui ai prossimi mesi.