Un mondo di gioco sempre in lento ma costante divenire quello di Overwatch, con il team di sviluppo che non si è adagiato di certo sugli allori dopo il lancio, e che anzi riallestisce a cadenza più o meno fissa il cantiere per fare il via a lavori che appaghino le richieste dei propri giocatori: tra patch utili a fixare le varie problematiche riportate e nuovi contenuti tanti sono infatti i motivi per entrare a far parte della grande community di Overwatch (e un motivo in più potrebbe essere anche quello degli intrigantissimi sconti di queste ultime ore sul titolo, ndr).
Un’evoluzione costante, dicevamo in apertura, ma che rischia di rallentare progressivamente con il trascorrere del tempo: queste sono state le intenzioni ostentate da Jeff Kaplan nel corso dell’intervista concessa a PC Gamer, nella quale ha lasciato trasparire che il rapporto costruito tra utenti e attuali eroi presenti in Overwatch non andrà scalfito nel corso del futuro, con l’approdo di nuovi personaggi (e conseguentemente delle loro storie) all’interno del roster.
Una strada completamente esclusa è quella del riciclo delle abilità per la creazione di nuovi personaggi: “Abbiamo ancora alcune idee fantastiche per gli eroi, che potrebbero avere un gameplay è una backstory unici che andrebbero bene all’interno del nostro titolo – ha affermato Kaplan, che ha poi aggiunto – Alla fine, quando l’argomento sono gli eroi, preferiamo la qualità alla quantità”.
Non ci si dovrà quindi attendere un rilascio massiccio di nuovi eroi all’interno di Overwatch nel prossimo futuro, con il numero ideale che è stato quantificato dallo stesso vice presidente di Blizzard in tre o al massimo quattro unità all’anno.
Non ha di certo buttato acqua sul fuoco il Principal Director, Geoff Goodman, che ha affermato di come “la squadra abbia appena scalfito la superficie” in merito alle potenzialità di Overwatch “con una lista enorme di idee fantastiche da provare. Abbiamo fatto qualche esperimento con abilità o fucili con cui penetrare le pareti: cosa succederebbe se un eroe potesse sparare e forare un muro? Le possibilità sono infinite”.
Insomma, un futuro roseo aspetta il titolo targato Blizzard, con il team di sviluppo che non vuole di certo affrettare i tempi puntando piuttosto sulla qualità.