Ieri 17 maggio è stato il gran giorno della Google I/O, l’annuale conferenza degli sviluppatori Google. Android O è stato senz’altro tra i protagonisti dell’evento, possibile già testarlo sui Google Pixel e sui più datati Nexus 6P e Nexus 5X? La prossima release del sistema operativo del robottino verde è stata ancora più dettagliata dopo la prima Developer Preview dello scorso 21 marzo e di fatto da qualche ora è pure disponibile la prima beta pubblica della versione software, di seguito spiegato come
Se possiedi un Google Pixel o Pixel XL, un Nexus 5X o 6X e ancora i dispositivi Pixel C, Pixel e Pixel XL puoi già provvedere a toccare con mano la prima versione pubblica di Android O. Il programma di testing pubblico di Mountain View è attivo da qualche ora e per aderire ti basterà semplicemente effettuare il relativo accesso con i dati del proprio profilo Google. Alcuni accorgimenti: gli update saranno automatici e una volta ricevuta la prima release ci si potrà accorgere che il numero build della versione software del proprio device (segnalato nelle impostazioni) ha una sigla che inizia con la stringa OPP. Chiaro poi che il reale senso di partecipare al programma sarà quello di fornire feedback rilevanti agli sviluppatori sulla propria esperianza d’uso. Sarà possibile farlo in ogni momento attraverso il seguente percorso: Impostazioni> Info> Invia feedback.
Da notare, in qualsiasi momento, sarà possibile abbandonare la fase di beta di Android O per gli utenti. Collegandosi sempre alla pagina di testing pubblico su indicata, si potrà annullare l’iscrizione del dispositivo. A quel punto si riceverà un un nuovo aggiornamento stabile di Nougat ma prima di procedere all’installazione sarà fondamentale effettuare un back-up dei propri dati che altriementi andranno persi.
Concludo con il video dedicato alle principali novità di Android O. Un filmato, in realtà, dedicato agli sviluppatori ma che anche per gli utenti finali fornisce spunti interessanti: focus infatti sui nuovi canali di notifica, la modalità Picture-in-picture e ai nuovi limiti per le applicazioni in background. Buona visione.
https://youtu.be/63pKwVE4Uog