La seconda stagione di Tredici – 13 Reasons Why è appena stata confermata, ma sono già sorte le prime domande riguardo la storia che verrà narrata nel nuovo ciclo di episodi. Non era così inaspettato il rinnovo: la serie tv, disponibile per la visione su Netflix, aveva lasciato molti dubbi dopo quel finale di stagione aperto, che offriva diversi spunti per un possibile seguito.
Dopo aver appreso il ritorno di Hannah Baker nelle vicende di Tredici, non resta che capire cosa dobbiamo aspettarci dalla seconda stagione di 13 Reasons Why, che è ricchissima di materiale interessante. L’ultimo episodio si era concluso con la cruda e drammatica scena del suicidio della protagonista, che non aveva lasciato molto all’immaginazione. Tra la disperazione e lo sgomento dei Baker nello scoprire che la loro unica figlia aveva registrato delle cassette destinate ai suoi compagni, la scuola veniva di nuovo gettata nel panico: Alex, l’amico di Hannah, si è sparato un colpo di pistola.
Ecco cosa aspettarci dalla seconda stagione di Tredici – 13 Reasons Why.
Il ruolo di Hannah Baker e la dinamica con Clay
Hannah Baker continuerà ad essere un personaggio principale nella seconda stagione. A confermalo era stato Brian Yonker, chiarendo che la sua storia “non è ancora finita”, e che c’è ancora molto da esplorare. A questo punto, con la protagonista morta, quale sarà il suo ruolo nella seconda stagione? Vedremo più flashback tra lei, Clay o altri personaggi? Il rapporto tra Hannah e Clay è stata una delle chiavi del successo della prima stagione, merito anche dei rispettivi interpreti che sono diventati buoni amici nella vita reale, perciò sicuramente gli autori dovranno ripetere questa dinamica ed esplorarne di nuove.
Il tema delle sparatorie nelle scuole
Nelle sue cassette, Hannah rivela a Clay la natura da stalker di Tyler Young, un ragazzo dal carattere già fragile che viene preso di mira dai suoi compagni di classe. Nell’episodio finale, lo vediamo aprire un baule nascosto nella sua stanza contenente molte armi: come ha fatto Tyler ad entrare in possesso di pistole e fucili? Questa situazione di disagio e oppressione lo porteranno a organizzare una sparatoria nella scuola per vendicarsi dei suoi compagni? Questo atteggiamento del ragazzo è molto importante e non andrebbe sottovalutato: 13 Reasons Why potrebbe affrontare il drammatico fenomeno delle sparatorie nelle scuole, una tematica moderna e quanto più frequente nei licei americani.
Alex tra la vita e la morte
Il finale di Tredici ci ha lasciato con la vita di Alex appesa a un filo: il ragazzo si è sparato tentando il suicidio? E se invece fosse stato Tyler a ferirlo a morte? Le domande sono tante e finora non sappiamo se Alex sia vivo oppure no. Del resto, nel corso di 13 Reasons Why, più volte il giovane aveva espresso il suo desiderio di farla finita come se cercasse di espiare tutti i suoi peccati – tra cui l’aver ferito Hannah, condannandola al suicidio.
Il destino di Bryce
Resta in bilico anche il destino di Bryce. Le cassette sono state utili per farlo uscire allo scoperto: lui ha stuprato prima Jessica, poi Hannah. Lo stupro è un crimine condannabile e considerando che i personaggi di 13 Reasons Why sono ormai maggiorenni, Bryce rischia il carcere. Non sappiamo se verrà condannato, ma in qualche modo, ora che la verità è stata svelata, il ragazzo dovrà pagarne le conseguenze e conviverci per tutta la vita.
I genitori di Hannah
I genitori di Hannah hanno finalmente ricevuto e ascoltato le cassette della loro figlia: adesso anche loro conoscono tutta la storia. Nella seconda stagione di 13 Reasons Why ci aspettiamo un ruolo più attivo da parte dei coniugi Baker: deve essere fatta giustizia per Hannah e sensibilizzare i giovani al fenomeno del bullismo, affinché non si ripetano più gli stessi errori.