Troppi problemi per iOS 10.3: su iPhone 7, 6S, SE, 6, 5S e 5 perché é fondamentale iOS 10.3.1

Tempi duri per gli sviluppatori. Su più fronti interventi necessari. Cosa devono fare gli utenti.

iOS 10.3

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Forse non pochi possessori di iPhone 7, iPhone 6S, SE, 6, 5S e 5 si sono chiesti il perché subito dopo il rilascio di iOS 10.3 si sia reso necessario anche l’ ulteriore aggiornamento aggiornamneto iOS 10.3.1. Un primo perché alla mossa repentina degli sviluppatori è stato prontamente fornito ma meglio entrare nel dettaglio dei problemi del firmware di Cupertino.

Prima di tutto, come già raccontato, iOS 10.3.1 è servito per superare una grave falla di sicurezza scovata nella funzionalità Wi- Fi, ma non finisce qui.  Oltre a quanto già risaputo e presente pure nel changelog ufficiale del rilascio Apple, ora ha fatto scalpore la notizia relativa ad un altra vulnerabilità scovata nel codice. in pratica iOS 10.3 attiverebbe in automatico dei servizi iCloud non richiesti, di cui l’ utente resterebbe del tutto ignaro ( nella maggior parte dei casi, questi sembrerebbero riguardare la post elettronica.

Come ovviare ad entrambi i problemi su citati? Semplicemente aggiornando ad iOS 10.3.1 che in sostanza, a distanza di poche ore dal rilascio, inizia a mostrarsi con la sua vera natura: per nulla un update di poco conto, anzi l’ adeguamento contiene importanti bug fix da non sottovalutare.

In questi giorni, soprattutto sui gruppi social di settore mi è capitato di interfacciarmi con utenti indecisi sul fatto di adeguare ulteriormente i propri iPhone 7, 6S, SE, 6 5S e 5 all’ultimissimo firmware. Visti i riscontri delle ultime ore è innegabile come iOS 10.3.1 sia di vitale importanza, per la sicurezza e pure per la corretta gestione del proprio account iCloud. Dunque consiglio decisamente a chiunque di procedere,senza particolari indugi.

A parte iOS 10.3.1, sappiamo bene come sia disponibile pure la prima beta di iOS 10.3.2. Da questa release non ci si aspetta di certo un nuovo pasticcio come quello sulla sicurezza del pacchetto software precedente e magari pure una particolare attenzione ai problemi della batteria. Speriamo che a Cupertino si diano davvero un gran da fare.