Eurovision 2017, che prevede la partecipazione di Francesco Gabbani, potrebbe non avere luogo. I 21 componenti della commissione hanno rassegnato le dimissioni a seguito di uno stop subito da un referente del comitato organizzatore, facente capo all’Ukraine Public Broadcaster.
Nella lettera aperta che l’Organizzazione ha voluto affidare alla testata Strana, si leggono le motivazioni che hanno spinto il pool di incaricati a lasciare il posto. Secondo quanto riportato nella missiva, il nuovo referente del comitato avrebbe richiesto un brusco dietrofront nei lavori operativi, così da inficiare il rispetto delle scadenze imposte da EBU.
Dal canto suo, l’European Broadcasting Union (EBU) continua a spingere perché la scadenza sia rispettata, anche nel caso in cui la crisi ucraina dovesse rivelarsi più grave del previsto. Una situazione non facile, quella dell’Ucraina, soprattutto dopo la crisi politica che ha investito il paese e l’ostracismo del leader cristiano ortodosso Mosokovski Komsomolets, da sempre contrario all’allestimento della manifestazione presso il complesso che ospita la Cattedrale di Santa Sofia.
La situazione si fa ulteriormente più complicata se si prende in considerazione la difficile situazione economica in cui versa il paese. Tra i 22 e i 29 milioni il budget stimato per mettere in piedi la prossima edizione della kermesse: una cifra troppo elevata per le condizioni economiche dell’Ucraina, che potrebbe ulteriormente mettere in ginocchio le finanze del paese. Una criticità che ha comportato un ulteriore perdita nel pool organizzativo della manifestazione, con le dimissioni di Zurab Alasania, direttore generale del servizio radiotelevisivo pubblico ucraino.
Sul fronte italiano, la partecipazione di Francesco Gabbani – dopo la vittoria al Festival di Sanremo – fa ben sperare in un posizionamento di prestigio nella classifica finale di una kermesse poco fortunata per l’Italia. Se tutto dovesse essere confermato, l’Eurovision Song Contest è in programma a Kiev dal 9 al 13 maggio. L’Italia è rappresentata da Francesco Gabbani con – probabilmente – Occidentali’s Karma.