Da qualche giorno sul web serpeggiano rumors che vedrebbero Carlo Conti a Mediaset a breve.
Incalzato dai giornalisti durante la conferenza stampa di oggi per la penultima serata del Festival di Sanremo 2017, Carlo Conti ha dovuto esporsi sulla spinosa questione.
Il conduttore si è dimostrato tranquillo, smentendo ogni possibile trasferimento imminente a Mediaset, definendola “fantaTV”, anche perchè ha da pochissimo rinnovato il suo contratto di esclusiva con RAI fino a giugno 2019.
L’articolo di Dandolo apparso su Dagospia vedrebbe Conti in trattativa con Berlusconi per un nuovo format di sua ideazione nella fascia preserale, prendendo il posto di Paolo Bonolis. Quest’ultimo per altro è tra i possibili candidati alla conduzione del prossimo Festival di Sanremo, in quanto davvero in procinto di trasferimento, ma in senso opposto da Mediaset a RAI.
Carlo Conti a Mediaset avrebbe già pronto, sempre secondo Dagospia, anche la conduzione di un remake del FestivalBar e di un programma in prima serata prodotto dalla Fascino, la società di Maria De Filippi. Ecco quindi perchè sarebbe stato così importante averla in scuderia sul palco dell’Ariston e trattarla con ogni riguardo; la fonte di Dandolo specifica che la conduttrice sarebbe stata all’oscuro di tutto questo, proprio per evitare un possibile rifiuto se avesse percepito di essere “merce di scambio“.
Ovviamente queste dichiarazioni hanno scatenato forti reazioni da parte di Conti, che dichiara di avere scoperto tutto questo da due telefonate molto perplesse al riguardo: una del suo avvocato e una di sua moglie.
La RAI ha più volte ribadito durante la conferenza la sua posizione e a chi dalla sala stampa chiedesse perchè da Mediaset non fosse arrivata una smentita, è stato risposto: “chiedetelo a loro“. A quanto pare è stato chiesto all’azienda, ma senza ottenere alcuna risposta.
A chiudere la questione ci ha pensato Rocco Tamica dichiarando: “Scusate, ma qui per smentire ci vuole un soggetto autorevole che lo dica…NO, NON CI VA!”
Ultima anticipazione da Conti invece riguarda la sua direzione artistica del 60esimo Zecchino d’Oro, e a chi sperava che potesse comunque rimanere come direttore artistico anche del prossimo Festival di Sanremo, Conti ha risposto che seguire il Piccolo coro dell’Antoniano toglierà molto tempo ed è giusto lasciare spazio dopo tre anni a nuove scelte artistiche.